Ci sono dei tappeti che possono essere messi tranquillamente in lavatrice. Ecco come fare per evitare danni permanenti.
I tappeti sono in grado di modificare l’aspetto di una stanza. L’enorme varietà disponibile consente di giocare con la fantasia, con i colori e con i disegni. Ci sono persone che non ne posso fare a meno. Li utilizzano anche in camera da letto e in cucina. Ovviamente, il loro obiettivo cambia.
In bagno, per esempio, servono per raccogliere l’acqua che, altrimenti, cadrebbe a terra. In soggiorno, invece, hanno più un valore decorativo. I tappeti necessitano di una certa manutenzione. Vanno puliti con costanza perché rischiano di trasformarsi in accumuli di polvere e acari. Con i giusti accorgimenti, si può utilizzare anche la lavatrice.
I tappeti donano alla casa una nota di eleganza e raffinatezza. C’è chi investe centinaia di euro per comprare i modelli desiderati. Questi oggetti necessitano di numerose accortezze a causa della polvere che si deposita su di essi. La pulizia deve essere accurata e profonda. Alcune persone temono di non poter utilizzare la lavatrice, ma non è così. In casi selezionati, è possibile procedere con l’elettrodomestico e ottenere un ottimo risultato.
Per prima cosa, bisogna verificare la compatibilità del tappeto in questione. Quelli di piccole dimensioni, in gomma, cotone o materiali sintetici vanno benissimo per la lavatrice. Non rischiano di essere danneggiati dalla centrifuga o di creare problemi all’elettrodomestico. Prima di procedere, ovviamente, è necessario leggere le istruzioni presenti sull’etichetta. Si tratta di indicazioni preziose ed essenziali per la corretta pulizia.
Ecco una lista di consigli utili per far tornare il tappeto come nuovo: