Le case da copertina, sempre in ordine e pulite sono un sogno irrealizzabile. Questo almeno è quello che siamo portati a pensare quando ci ritroviamo ad avere a che fare con il disordine quotidiano. Che si viva da soli o con altre persone, la regola vuole che la casa non resterà pulita e in ordine troppo al lungo.
Con la vita frenetica a cui tutti siamo sottoposti, le faccende domestiche ci trovano poi sempre stanchi e in affanno. Dimentichiamo di togliere i panni dalla lavatrice oppure restano abbandonati su una sedia per giorni e giorni prima di riuscire a metterci mano. E l’elenco delle cose da fare, iniziare o ultimare potrebbe andare in giro per giorni.
Scuola dell’infanzia, medie, superiori e perfino università: andiamo a scuola per tutta la vita ma nessuno ci ha mai insegnato a gestire una casa, ecco quindi che è estremamente facile lasciar prendere il sopravvento al caos. Tuttavia, non è mai troppo tardi per imparare e la regola del minuto è la soluzione ideale: basta un po’ di organizzazione e metodo per risultati incredibili.
Come funziona la regola del minuto? Così ti svolta le pulizie
“Servirebbero giornate di 48 ore”. Quante volte ci siamo ritrovati a pensare mestamente a questa frase quando, rientrati da una lunga giornata di lavoro, abbiamo dovuto fare i conti con le faccende domestiche. Le pulizie possono diventare un vero e proprio incubo, sopratutto quando si avrebbe solo bisogno di dedicare un po’ di tempo al riposo e alla cura di se stessi. Due attività che non dovrebbero mai essere un lusso.

Con la regola del minuto la nostra vita cambierà radicalmente, regalandoci quella cosa di cui non ne abbiamo mai abbastanza: il tempo. Mettere in pratica questa teoria è molto semplice: se un’attività può essere svolta in meno di 60 secondi, allora non c’è motivo di rimandare.
Applicando questo approccio alle faccende quotidiane, andremo a evitare l’accumulo di piccole incombenze che, se lasciate accumulare, rischiano di trasformarsi in ore e ore di lavoro. Tra le attività che è possibile svolgere in meno di un minuto troviamo:
- Pulire le superfici da piccole macchie.
- Lavare subito i piatti sporchi dopo l’uso.
- Piegare i vestiti una volta tolti.
- Gettare la spazzatura regolarmente.
- Ordinare gli oggetti e riporli al loro posto, magari sfruttando la tecnica del cesto magico.
- Sistemare le scarpe nella scarpiera.
- Pulire il pavimento dopo i pasti.
La regola del minuto porta ordine in casa e nella mente. Ridurre il caos visivo e mantenere lo spazio in cui si vive pulito e in ordine, contribuisce a ridurre lo stress mentale e ad aumentare il benessere. Questa abitudine può diventare automatica iniziando con un passo alla volta. Magari partendo da una stanza, come per esempio dalla cucina o dal bagno, fino a rendere consolidata questa abitudine per tutte le stanze.