Il frigorifero non fredda più? Forse hai problemi con il gas, ecco alcuni consigli e i costi per ricaricarlo

Se il frigorifero non mantiene più la temperatura imposta forse ci sono problemi con il gas. Ecco come fare a risolverli.

Un elettrodomestico che non può mancare in casa è il frigorifero; ci permette di mantenere al fresco i cibi e di conservare le scorte così da non fare la spesa tutti i giorni.

Esistono vari modelli del frigorifero: americano, monoporta, incassato, da esterno, combinato. Non ha importanza quale si sceglie, purché si possa usufruire della sua comodità.

Come molti elettrodomestici, anche il frigorifero ha bisogno di manutenzione per funzionare bene. Non ci riferiamo solo alla pulizia, che dovrebbe essere effettuata regolare, ma anche a rispettarne la capienza, a fare attenzione alla temperatura, a sbrinare l’interno se non è un modello “no frost”. Insomma, bisogna prendersene cura.

Tuttavia, nonostante le accortezze può capitare che il frigorifero non raffreddi più. Cosa sta succedendo? È probabile che manca solo il gas. Scopriamo di cosa si tratta e quanto costa un ricarica.

Come ricaricare il gas del frigorifero: costi e consigli utili

Forse non tutti sanno che per funzionare il frigorifero deve raggiungere la giusta temperatura che dipende dalla presenza o meno di un gas di all’interno dell’impianto di refrigerazione. Si tratta del freon, un gas che si trova all’interno di una vaschetta collegata alla serpentina del sistema di raffreddamento. Se eseguiamo una pulizia regolare e un controllo periodico sulla funzionalità del frigorifero ma notiamo che questo non raffredda bene, la causa è proprio della mancanza di questo gas.

Ricaricare il frigorifero con il gas
Come fare la ricarica del gas (designmag.it)

Per ricaricare il frigorifero di gas freon non è necessario chiamare un tecnico specializzato perché è un operazione che possiamo fare anche da soli e in autonomia. Ovviamente, è necessaria la massima attenzione e un minimo di esperienza.

La prima cosa da fare è munirsi di:

  • una bombola di freon;
  • una pinza;
  • vari cacciaviti;
  • un raccordo in rame per ugelli;
  • una chiave a brugola.

Poiché la ricarica è eseguita sotto pressione, è necessario che la bombola del gas sia in acciaio; si può reperire con facilità nei negozi specializzati in materiali per idraulici.

Attenzione, prima di procedere spegnere l’elettrodomestico e scollegare la spina dalla corrente, poi eseguire questi passaggi:

  1. svitare il tappo dal rubinetto all’interno della vaschetta;
  2. collegare al rubinetto la bombola del gas aiutandosi con la chiave a brugola;
  3. terminata la ricarica, sistemiamo la serpentina al suo posto;
  4. chiudere il tappo del rubinetto.

Giunti a questo punto, si può riaccendere il frigorifero, impostare la temperatura corretta e controllare che questa sia costante in tutti gli scomparti del frigo.

Ricaricare il gas nel frigorifero è un’operazione che sarà fatta in medio ogni 10 anni oppure prima, se si notano malfunzionamenti che derivano dalla mancanza del gas refrigerante.

Tuttavia, se non si è sicuri di saper eseguire la ricarica da soli è consigliabile chiedere l’intervento di un tecnico esperto, anche per non aggravare la situazione. Il prezzo della ricarica si aggira intorno a 120 euro, dipende dal tempo e dal tipo di intervento.

Una spesa accettabile considerando che improvvisare una riparazione può aggravare la situazione, con una conseguente perdita di tempo e denaro.

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