Dove andrebbe posizionato il divano? Questo è il quesito più difficile quando ci si appresta ad arredare una casa. Tuttavia, gli interior designer non sembrano avere dubbi al riguardo.
Il soggiorno è una delle stanze più utilizzate della casa e talvolta si trova a dover rispondere a più funzioni. Dall’ospitare un ufficio casalingo alla zona pranzo, sono numerose le attività che possono essere svolte in questo ambiente.
Per questo motivo è importante prestare molta attenzione al layout che si intende dare alla stanza, è importante infatti che la disposizione del soggiorno sia corretta.
Qual è la posizione corretta per il divano, gli esperti non hanno dubbi
Divano a parete, sì o no? È probabilmente una delle domande che ci si pone più spesso quando ci si appesta ad arredare un soggiorno. Per quanto il primo pensiero sia sempre dare la priorità alla funzionalità della casa è chiaro che anche il suo aspetto estetico faccia la differenza.
I designer professionisti chiariscono che non esiste una regola rigida per stabile la posizione del divano. Per quanto questa possa essere una scelta estremamente personale, tuttavia, le dimensioni e la forma della stanza insieme al modo in cui si pensa di organizzarla avranno un grande impatto sulla posizione del divano.
Gli interior designer concordano sul fatto che anche in una stanza di piccole dimensioni il divano non dovrebbe toccare il muro, ma tra quest’ultimo e il sofà dovrebbero correre almeno qualche centimetro. Questo per evitare che la stanza sembri angusta.
Spesso nelle stanze di piccole dimensioni si ha la tendenza a spingere tutti i mobili lungo le pareti, in questo modo si viene a creare un vuoto centrale alla stanza che non ha molto senso ai fini del design. Dunque spostare il divano anche solo di qualche centimetro aiuterà a riportare equilibrio all’intera sala.
Anche nel caso di stanze piccole, andrebbe pensato il layout pensando dal centro, in questo modo sarà possibile posizionare i mobili in maniera più intima e accogliente. Inoltre Catherine Staples, designer principale di Aspen & Ivy, spiega che bisognerebbe sempre tenere a mente il cerchio di conversazione. Questo spazio non dovrebbe mai superare i tre metri e i posti a sedere che lo contornano dovrebbero trovarsi sempre entro questo spazio. Secondo l’esperta è quindi preferibile pensare a come il divano, le poltrone e i singoli mobili si trovano l’uno rispetto all’altro.
Negli ambienti grandi, infine, il divano può diventare un dispositivo di zonizzazione, andando quindi a dividere l’ambiente in più aree ben delineate.