I condizionatori dovrebbero essere silenziosi. A volte, però, si può assistere alla presenza di spiacevoli rumori. Ecco le possibili cause.
Il condizionatore, sia in estate che in inverno, può essere un alleato prezioso. Sono tantissime le persone che decidono di ricorrere a questa soluzione per regolare la temperatura all’interno dell’abitazione. I modelli presenti in commercio sono davvero avanzati. Hanno un’infinità di funzioni e promettono anche di essere silenziosi.
Nonostante ciò, non è insolito, a distanza di poco tempo dall’acquisto, notare un cambiamento. L’oggetto può iniziare a produrre un rumore fastidioso che interferisce con le normali attività quotidiane. Lavorare e studiare, a causa di questo suono, diventa difficile. Non è necessario sostituire il condizionatore perché ci sono degli elementi su cui intervenire. Trovare la causa può risolvere la situazione.
Condizionatore troppo rumoroso: ecco da che cosa può dipendere
I condizionatori, una volta messi in funzione, non dovrebbero produrre alcun rumore. Si tratta di un requisito essenziale per una convivenza pacifica. Purtroppo, in alcuni casi, si può assistere a un cambiamento repentino. Se non si interviene subito, spesso, il problema peggiora, fino a diventare irrisolvibile. Le cause possono essere diverse, però, è sempre necessario analizzare la situazione per trovare una valida soluzione.
Il condizionatore funziona grazie a un meccanismo interno ben strutturato. Ogni sua parte ha uno scopo ben preciso. I suoni anomali, solitamente, sono la spia di un danno sottostante. Può essere più o meno grave, ma è fondamentale non ignorarlo. Il libretto delle istruzioni del modello scelto, da questo punto di vista, può rappresentare già un valido aiuto.
Ecco le cause più comuni:
- Compressore allentato: quando ciò avviene, si può udire un suono metallico proveniente dall’interno del condizionatore. Può indicare anche un guasto alle parti presenti nell’unità sigillata. In entrambi i casi, bisogna optare per una sostituzione dei pezzi incriminati;
- Compressore d’aria rotto allentato: il rumore è sordo, come se qualcuno stesse dando dei piccoli colpi al condizionatore. È costante e può aumentare di intensità con il tempo. Una semplice sostituzione può risolvere il problema;
- Danni al termostato: questi problemi producono scricchiolii sospetti. Per fortuna, essi possono anche essere causati semplicemente dall’adattamento dei pannelli esterni al cambio di temperatura;
- Problemi alla tubatura del gas o presenza di bolle d’aria: si udirà un suono molto simile a quello prodotto dall’acqua che scorre. Le tubature dovranno essere svuotate dal tecnico che, successivamente, rimetterà il gas;
- Filtri sporchi: i filtri necessitano di una manutenzione costante. Se non vengono cambiati, oltre a causare possibili problemi di salute, possono anche produrre dei ronzii più o meno forti;
- Danni al motore: questo grave problema si presenta con stridii e tintinnii. Un motore rotto deve essere sostituito;
Il consiglio è quello di non ricorrere al fai-da-te. Ci sono dei guasti che necessitano esclusivamente dell’intervento di un tecnico esperto. Ricorrere a strategie mai provate prima potrebbe solo causare un danno maggiore al condizionatore.
