Fantastiche notizie in arrivo. Il Bonus Ristrutturazioni raddoppia in queste condizioni, è un aiuto determinante per famiglie ed edilizia.
Oltre ai tanti bonus ed incentivi che sono stati lanciati dal Governo per venire in aiuto alle famiglie più in difficoltà dal punto di vista economico, nel corso di questi anni abbiamo visto l’introduzione anche di alcune detrazioni fiscali pensate per poter favorire opere di ristrutturazione e di ammodernamento delle abitazioni di proprietà.
C’è per esempio il Bonus Ristrutturazioni, che prevede importanti detrazioni dell’IRPEF di cui si può godere nel momento in cui si compila la dichiarazione dei redditi tramite Modulo 730 ordinario o precompilato. E se vi dicessimo che c’è una fantastica notizia per voi? A determinate condizioni infatti, questo incentivo può venire raddoppiato! Ecco come dovete fare, vi basta seguire questi passaggi e non avrete più scuse per non procedere coi lavori di ristrutturazione in casa vostra. Pagherete pochissimo e potrete godere di sistemi sempre più all’avanguardia ed ecosostenibili.
Il Bonus Ristrutturazioni è un fantastico incentivo del Governo che dà modo di usufruire della detrazione IRPEF del 50% sulle spese sostenute per i lavori in casa. E si può goderne semplicemente tramite compilazione del Modello 730, allegando tutti i documenti fiscali che attestano l’avvenuto pagamento per far partire le opere e i lavori scelti.
Esiste però un trucco per poterlo persino raddoppiare. La risposta ce l’ha data il Caporedattore L’Economia del Corriere della Sera Massimo Fracaro, che ha fornito delucidazioni grazie alla domanda posta da un lettore. Che ha chiesto se fosse possibile rifare la pavimentazione della sua villetta, eliminando i gradini ed optando per una rampa adibita al passaggio in carrozzina. Godendo del bonus nonostante già nel 2019 sia stato ristrutturato con la detrazione del 50%.
Secondo quanto spiegato dall’esperto, in edilizia libera è possibile procedere con l’eliminazione dei gradini per una rampa. Basta stipulare un contratto di appalto per tutti i lavori previsti specificando in fattura l’abbattimento delle barriere architettoniche. Godendo così di un IVA ridotta al 4%. Anche se si ha già usufruito del bonus ristrutturazione. Per le barriere architettoniche, l’incentivo rimane. Ed è quindi, a conti fatti, come se venisse raddoppiato il bonus stesso. Ecco perché dovreste pensare di approfittarne ora se già avete ristrutturato casa in passato ma state valutando la possibilità di procedere con nuove opere di manutenzione che possano tornare utili per l’eliminazione delle barriere architettoniche.