Per molti anni i toni neutri del beige hanno colorato le camere da letto: oggi arriva la nuance delicata e romantica a prendere il suo posto.
Ogni ambiente della casa viene curato nei minimi particolari, ma uno di essi richiede un’attenzione in più. La camera da letto è il proprio piccolo regno personale, quello in cui ci si ristora dopo una faticosa giornata e si custodiscono i propri beni più preziosi. Se hanno una grande importanza i mobili scelti per arredarla, come armadi e cassetti per contenere capi e accessori, o il letto stesso responsabile di un buon sonno, ci sono altri fattori da non trascurare.
La luminosità è uno di questi, ma è essenziale anche la scelta delle tonalità che saranno protagoniste dell’arredo. É ormai molto noto il grande potere del colore, capace di influire sull’umore e di indurre una sensazione di benessere. Se scelto male però, al contrario, rischia di dare un effetto di inquietudine e oppressione, che sarà assolutamente da evitare proprio dove ci si dedica al riposo.
Lo sanno bene gli esperti del settore, che per molti anni hanno compreso l’importanza di puntare sui toni neutri nella camera da letto. Se il bianco è per eccellenza il simbolo di uno stile minimalista e nordico, il beige è stato invece quello più scelto per un ambiente accogliente e confortevole. Ora però, le tendenze eleggono una nuova nuance preferita, che avvolgerà tutto nella sua aura romantica e chic.
Un accento di colore in camera da letto: quale scegliere e come utilizzarlo
D’ispirazione retrò, il beige ha dominato per decenni nel mondo del design. Dalle pareti ai mobili, questa nuance calda e neutra si addiceva perfettamente ad una camera da letto elegante, ma forse senza troppa personalità. Ecco perché, i trend attuali confermano che una nuova tonalità si sta facendo sempre più spazio, conquistando grazie a quel tocco differente che dona alla stanza un aspetto ricercato.
É il momento del rosa, che con la sua nuance più tenue e cipriata si afferma come nuovo neutro. Tutt’altro che infantile, è piacevole alla vista e trasmette tranquillità, con una nota di romanticismo che trova espressione ideale in camera da letto. Ma come inserirlo nell’arredo? Partendo naturalmente dai muri. Le carte da parati sono il metodo più semplice per cedere al fascino del rosa, scegliendo tra fantasie vintage, stampe botaniche o abbinamenti audaci di colore.
Un’altra opzione è quella dei mobili. Un tocco di rosa sul guardaroba o su comò e comodini spezzerà la monotonia delle pareti neutre, senza però incidere sulla struttura della stanza. Un accento di colore può arrivare inoltre, dal soffitto. Un modo ideale per cambiare atmosfera senza intaccare le pareti che circondano il letto.
Grande spazio alla fantasia poi, con i tessili, che sono la scelta giusta per i meno coraggiosi. Dalle tende alle coperte, passando per i tappeti, sono tante le possibilità per giocare con il rosa, senza renderlo troppo invadente. Il consiglio in più degli esperti: creare in camera una dualità con un altro tono neutro. Abbinare il rosa con altre tonalità simili o con il bianco, in alternativa al total white, contribuirà a rendere la stanza luminosa trasformandola in un piccolo paradiso di gioia.
