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Luci & Lampade

I trucchi per illuminare al meglio il tuo bagno: sembrerà un’altra stanza

Cambia l’illuminazione del bagno utilizzando la regola degli strati: il risultato ti lascerà senza parole.

Molto spesso quando si ristruttura o si arreda una casa l’illuminazione è l’ultima voce del budget, alla quale spesso si arriva dopo aver speso tutti gli extra possibili per le tutto il resto.

Si tratta tuttavia di un errore da non sottovalutare, perché anche il mobile più scenico o la parete meglio rifinita, se non illuminati a dovere potrebbero perderci esteticamente.

Questo ovviamente non significa illuminare al giorno l’intera casa o puntare dei faretti in stile museo sui pezzi che vogliamo far esaltare, significa solo che l’impianto di illuminazione va studiato con estrema cura e precisione: a cominciare dalla scenografia che vogliamo dare al nostro appartamento, andando a unire funzionalità ed estetica

Illuminazione, come applicare la regola degli strati in bagno

La luce è ovviamente utile e funzionale in ogni stanza, tuttavia ci sono ambienti della casa, come la cucina e il bagno, che se non illuminati a dovere possono rappresentare un rischio per le persone che vi abitano. Inoltre, il bagno è quella stanza della casa in cui generalmente ci si prepara, è quindi bene avere una corretta illuminazione così da non rischiare di fare danni dal punto di vista estetico.

Come studiare al meglio l’lluminazione del bagno (designmag.it) Fonte Foto IG @restylit_interiors

La luce in bagno, così come nelle altre stanze della casa, andrebbe sempre progettata per strati, a una luce diffusa va sempre affiancata da una luce diretta, così da avere diverse possibilità di illuminazione, anche a seconda dei diversi momenti della giornata o dell’utilità pratica che rappresenta in quel momento.

Come evidenziato anche dal video Instagram della pagina @restylit_interiors l’illuminazione in bagno va progettata nei minimi dettagli. Il video mostra come applicare la regola degli strati in una stanza come il bagno.

Il primo passo da compiere è scegliere una luce ambientale, ovvero quella adibita a illuminare l’intero ambiente. Questa può essere una plafoniera o dei faretti a soffitto, il loro compito sarà quello di creare un’illuminazione che sia diffusa omogeneamente nell’intera stanza.

Per quanto riguarda la zona specchio si hanno due possibilità, si può acquistare uno specchio retroilluminato, di gran moda negli ultimi tempi, oppure applicare una luce naturale sopra lo specchio o ancore inserire degli applique ai lati.

Anche la zona doccia va illuminata a dovere, magari utilizzando dei led in prossimità di una nicchia. Vanno poi previste delle gole di luce o strisce LED nascoste nell’eventuale controsoffitto, così da creare un’atmosfera rilassante e accogliente.
Emanuela Ceccarelli

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Emanuela Ceccarelli