I popoli più antichi usavano questo metodo per rinfrescare le case (e funziona ancora!): altro che condizionatore

C’è un metodo super efficace per rinfrescare la casa quando fa caldo e viene dall’uso dei popoli antichi: risulta sempre risolutivo. 

L’estate con il caldo rovente che a causa dei cambiamenti climatici è sempre più forte, duraturo e opprimente sta diventando un vero incubo. È difficile soprattutto rinfrescare la casa in modo adeguato. 

Quando le temperature sono davvero estreme, l’afa è alle stelle e con essa i tassi di umidità che raggiungono livelli molto elevati, non si sta bene né fuori casa né all’interno. Certamente c’è il condizionatore d’aria ad entrare in funzione per garantire un’aria più respirabile ed evitare una sofferenza ancor più grande.

Ma spesso non basta o causa effetti collaterali quali problemi alle vie respiratorie, raffreddori, dolori articolari e può causare anche nausea, mal di testa e senso di spossatezza. Per trovare un rimedio si può ricorrere ai sistemi degli antichi. Esiste un metodo che risale all’epoca degli antichi romani e si rivela ancora oggi molto efficace.

Rinfrescare la casa come gli antichi romani: il metodo che funziona ieri come oggi

Gli antichi romani forse non si trovavano a dover fronteggiare le ondate anticicloniche così forti e prolungate che dobbiamo affrontare noi oggi, ma sicuramente non avevano l’aiuto di condizionatori e climatizzatori per cui il loro ingegno ha prodotto comunque idee risolutive e utili.

Possiamo prendere esempio da metodi così remoti ancora adesso e scoprire quanto possano essere funzionali anche oggi. I popoli antichi, e nello specifico gli antichi romani utilizzavano la cosiddetta tecnica dell’ombreggiamento per rinfrescare le loro abitazioni.

Questa tecnica si basa sull’apertura delle finestre, ma non di tutte. Devono essere aperte quelle finestre che non sono esposte alla luce diretta del sole. Questo serve per impedire al calore di invadere la casa e consentire l’entrata di aria un po’ più fresca.

Bisogna perciò alternare l’apertura delle finestre nel corso della giornata aprendo prima solo quelle nella parte in cui il sole non batte in modo diretto e poi, quando il sole con il passare delle ore si sposta, fare la stessa cosa con le altre finestre.

È importante quindi comprendere quale sia l’orientamento del sole nelle zone della propria casa e agire di conseguenza. È bene poi tenere le persiane o le scuri o le tapparelle chiuse o abbassate lasciando solo che la luce del sole penetri leggermente.

In questo modo, anche se non si può riuscire ad abbassare di molto la temperatura generale, sicuramente si impedisce un effetto serra ancor più devastante. Un’altra idea che deriva sempre dalle intuizioni degli antichi è disporre molte piante in casa e su balconi e terrazzi.

Queste hanno la grande capacità di riuscire a rinfrescare l’ambiente grazie al processo di evapotraspirazione. Le piante, infatti, attraverso i loro pori rilasciano vapore acqueo nell’ambiente e contribuiscono così a rendere l’aria più fresca.