Da un’interessante analisi effettuata da un’agenzia immobiliare è emerso che i proprietari vendono casa per i motivi più assurdi.
Voler monetizzare su un immobile di proprietà è normale, e i motivi per cui vendere una casa possiamo immaginarli facilmente: un trasferimento, la necessità di un’abitazione più grande o semplicemente il gusto di un nuovo tipo di appartamento.
Effettivamente, però, chi lavora in un’agenzia immobiliare ha dovuto affrontare situazioni molto particolari. Ricordiamo ad esempio che attualmente la proprietà della defunta Marylin Monroe sarà a breve demolita. I proprietari attuali, invece di venderla (oggi vale più di 8 milioni di dollari) hanno preferito per questa opzione. Il motivo sembra legato alle scene del film “Blonde”, girato proprio nella casa dove Marylin fu trovata morta. Oltre a questo, ecco cosa emerge da una ricerca effettuata da una nota agenzia immobiliare online.
Le motivazioni più assurde per cui alcuni proprietari vendono casa, da non crederci
Tutti hanno la libertà, ovviamente, di disfarsi di una proprietà e di guadagnare ciò che vale. Certo è anche vero che ci immagineremmo che gli investimenti fossero fatti con raziocinio, e invece le persone a volte riescono davvero a sorprendere anche chi lavora nell’immobiliare.
Dall’analisi effettuata da alcuni esperti, è emerso che molti proprietari vendono i loro immobili perché convinti che siano infestati dai fantasmi. Il che per certi versi è plausibile, perché in alcuni casi non si è mai trovata la risposta a fenomeni “strani” accaduti all’interno di ville, case e proprietà.
Ma tra le motivazioni che hanno dovuto ascoltare gli agenti di compravendita ne troviamo davvero di assurdi, come ad esempio:
- per 1 venditore su 20 il problema è la luce delle finestre che si riflette sul televisore causando fastidio;
- al contrario, molti vendono perché in casa non entra abbastanza luce naturale;
- tra le priorità legate al televisore c’è quella di non avere una stanza abbastanza grande per sistemarlo;
- molti cercano un immobile dove il wi-fi funzioni bene;
- gli animali domestici “non gradiscono” quella casa in particolare;
- alcuni desiderano avere un pub sotto casa;
- c’è chi non ama dover fare le scale per sistemare fuori i bidoni della spazzatura;
- infine, chi abita ai piani alti e non vuole pagare i danni agli inquilini dei piani sottostanti in caso di perdite di acqua o altri guasti.
Insomma, le motivazioni bizzarre sono davvero molte, tanto che la classifica stilata dall’agenzia ha fatto il giro del web. C’è da dire, però, che in fondo la casa rappresenta il luogo di conforto, quello sicuro e piacevole dove tornare dopo una lunga giornata di lavoro. Quindi è normale desiderare di vivere in un luogo che più si confà alle nostre esigenze. Qualunque esse siano.