I creditori del condominio possono chiedere i soldi a te: difenditi dalla legge assurda

Scopri come difenderti dalla possibilità che i creditori del condominio chiedano i soldi direttamente a te: ecco cosa dice la legge.

I debiti condominiali sono una questione che può causare diversi problemi tra i condomini, soprattutto quando alcuni sono puntuali nei pagamenti ed altri no. La legge, in questo specifico caso, prevede che tutti i condomini, indipendentemente dalla loro puntualità nei pagamenti, possano essere coinvolti nella risoluzione dei debiti del condominio.

Cosa succede quando un creditore decide di agire per recuperare il proprio credito? Ecco le dinamiche legali che permettono ai creditori del condominio di rivalersi anche sui condomini in regola con i pagamenti. Scopri come è possibile difendersi in queste situazioni delicate.

Come i creditori del condominio possono rivalersi sui singoli condomini: cosa dice la legge

Quando un condominio ha dei debiti per dei lavori o servizi relativi alle parti comuni dell’edificio, tutti i condomini sono tenuti a risponderne. Ciò significa che, in caso di morosità di alcuni condomini, il debito non viene suddiviso solo tra i morosi, ma può ricadere anche su tutti gli altri, compresi quelli che pagano puntualmente.

come tutelarsi dai debiti condominiali
Come tutelarsi dai debiti condominiali tramite la legge – designmag.it

La legge prevede che il creditore possa agire direttamente nei confronti dei singoli condomini, in proporzione alla loro quota millesimale. Questo avviene indipendentemente dal fatto che essi siano o meno in regola con i pagamenti, non facendo alcuna distinzione.

Per difenderti da questa assurda legge, è possibile fare affidamento all’art. 63 disp. att. c.c. Questa norma stabilisce che i creditori possono agire nei confronti dei condomini in regola solo dopo aver tentato il recupero del credito dai condomini morosi. Tuttavia è chiaro che questa disposizione offre una tutela limitata. Infatti, se, dopo aver tentato di recuperare il credito dai morosi, il creditore si rivolge ai condomini in regola, questi ultimi possono addirittura ricevere degli atti esecutivi per il recupero del debito. Il rischio è anche quello del pignoramento di beni personali.

Il primo aiuto dovrà venire da parte dell’amministratore di condominio, che ha un ruolo fondamentale nel prevenire queste situazioni e nel saperle gestire al meglio. È suo compito, infatti, attivarsi in modo tempestivo per recuperare le quote non pagate dai condomini morosi. Un’altra soluzione è quella di stipulare una polizza assicurativa utile a coprire le spese per il recupero delle morosità.

Ecco che essere ben informati e preparati è la migliore difesa contro la possibilità che i creditori del condominio chiedano i soldi direttamente a te che sei in regola con i pagamenti. Conosci i tuoi diritti e le procedure legali, per prevenire ogni tipo di problema.

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