I colori sono fondamentali in casa, sia per l’arredamento che per i dettagli e quelli complementari permettono di creare armonia.
È giusto valutare quelli che sono i propri gusti, creare abbinamenti considerando dunque ciò che piace ma è anche importante sia valutare l’obiettivo unico di creare un ambiente che sia bello e, al tempo stesso, idoneo alla vista ma anche che sia strutturato in base a una finalità.
I colori in camera da letto non sono gli stessi della cucina, questi dettagli fanno la differenza perché possono migliorare il sonno piuttosto che la diffusione dell’illuminazione. Di conseguenza è essenziale capire come andare a impiegarli ma anche come creare armonia, quindi piacere ed equilibrio generale nella percezione dell’intero immobile.
C’è chi ama una casa che vive di contrasti e chi invece si focalizza su uno o due colori e da lì non si schioda. In realtà è giusto seguire i trend, le mode, i propri gusti ma anche lavorare per dare una certa uniformità complessiva. Chi non ha pretese o voglia di sperimentare certamente può optare per il blu e il bianco, oppure il beige, tutte colorazioni tipiche che permettono di evitare qualunque problema.
Ma si può anche osare con qualche abbinamento più forte e quindi creare personalità e particolarità ai massimi livelli senza però fare errori. I colori complementari sono quelli che si trovano in senso opposto sulla scala di colori, quindi sono costituiti da una tonalità primaria e una secondaria. Servono a vicenda perché danno carattere, forza, particolarità.
Le coppie sono giallo e viola, rosso e verde, blu e arancione. Gli occhi umani sono in grado di elaborare oltre 100 tonalità di colore differenti, tuttavia usare i colori complementari vuol dire consentire agli occhi di attivare i recettori e quindi di determinare una percezione ben più luminosa e forte. Il fatto che siano in contrasto, aiuta, li rende interessanti alla vista e stimolanti alla mente.
Questo chiaramente non vuol dire fare una parete gialla e una viola e soprattutto si può osare anche senza strafare, ad esempio adottando dei colori tenui quindi ad esempio preferendo la scelta di tonalità pastello. Un’idea può essere fare delle pareti non beige nel salotto ma arancione tenue, magari con un velo lucido, questo è molto accogliente.
Le sedie, le tende, i cuscini potrebbero essere nella tinta del blu. Questo elemento quindi aiuterebbe a creare questo schema. Ci sono delle semplici indicazioni da seguire per non fare errori con i colori. Scegliere colori complementari vuol dire stuzzicare la mente, divertirsi ad abbinare, giocare con i colori nel modo giusto, rendendo lo spazio abitativo moderno e accattivante ma anche molto deciso.