Se anche a te farebbero comodo i bonus casa, scopri subito come chiederli ed ottenerli più di una volta: è possibile e del tutto legale
A causa del periodo storico che stiamo vivendo, difficile dal punto di vista economico a causa dell’instabilità geopolitica ma non solo, il governo ha deciso di sostenere molte famiglie italiane mediante i cosiddetti bonus.
Si tratta di incentivi specifici per alcune attività che vengono rivolte alle persone più bisognose, individuate mediante alcuni indicatori come l’ISEE dell’anno corrente, il numero di componenti presenti in famiglia o la presenza di alcune specifiche condizioni come la disabilità o altro.
Per quanto riguarda i bonus casa, molto usati per ammodernare la propria abitazione e per renderla meno impattante a livello ambientale ed energetico, c’è un modo utile e funzionale per usufruirne più di una volta. Ecco di che cosa si tratta: rimarrete stupiti.
Bonus casa, usufruiscine più di una volta
Sono tantissimi i bonus che, anche quest’anno, stanno supportando le famiglie più bisognose nel migliorare la propria abitazione. Un esempio è il bonus ristrutturazioni, che consiste in una detrazione sull’IRPEF del 50% dei costi sostenuti per la manutenzione ordinaria o straordinaria dell’edificio. Rientra nei bonus casa, però, anche il bonus mobili ed elettrodomestici, rinnovato dal 2021 ad oggi e valido per acquistare immobili per appartamenti in ristrutturazione: anche in questo caso, consiste in una detrazione Irpef del 50%.
Ogni cittadino che ha diritto a questi bonus di norma può usufruirne una ed una sola volta. Di fatto, però, c’è un cavillo che permetterebbe di beneficiarne più di una tantum: se, ad esempio, si vuole rinnovare la pavimentazione attorno alla propria casa indipendente, eliminando i gradini ed optando per una rampa, è possibile richiedere il bonus barriere architettoniche che permette di ottenere l’Iva agevolata al 4%.
Se, nella medesima famiglia, c’è un componente che ha un immobile di sua proprietà per il quale ha precedentemente ricevuto dei bonus, di fatto questo non preclude la ricezione del secondo bonus, purché sia riferito ad una casa intestata non direttamente a lui o lei ma a un componente del nucleo. Un esempio è quello di marito e moglie che, pur vivendo in un’unica abitazione, hanno una casa intestata ad uno ed un’altra, per esempio quella al mare, in montagna o una proprietà immobiliare ereditata, intestata all’altro. In questo caso, entrambi possono godere dei bonus casa per i beni di proprietà.