Ti capita spesso di dover pagare cifre salate per le bollette? Non sei solo: ecco i 7 errori più comuni che ne fanno lievitare il prezzo
La tua bolletta è più alta di quanto dovrebbe essere? Ti capita di dover pagare spese esorbitanti per l’elettricità? Non sei l’unico, come riportato da dati in America, dove più di un quarto degli Americani comprano meno beni essenziali per pagare la bolletta elettrica. Questo è un problema che va ben oltre l’America, e lo vediamo sulle nostre stesse bollette. Ma non è solo una questione al di fuori del nostro controllo: ci sono diverse abitudini sbagliate che portano all’aumento del prezzo. Ecco 7 errori comuni che rendono la nostra bolletta molto più salata.
Il primo di questi è dimenticarsi di pulire i filtri di riscaldamento, ventilazione e aria condizionata. Quando i filtri del sistema sono messi male, infatti, il sistema deve lavorare molto più duramente, impiegando più tempo per raggiungere la temperatura desiderata. Questo causerà un notevole aumento in bolletta. Per risparmiare conviene pulire i filtri ogni due settimane.
Parlando di aria condizionata, è importante saperla configurare correttamente. È importante spegnerla o, perlomeno, abbassare la temperatura quando si lascia la casa per tempi lunghi. Anche cinque gradi fanno un’enorme differenza quando si parla di bollette. Avere un termostato regolabile è un’ottima idea per regolare le temperature quando si dorme, risparmiando nel processo.
Altro strumento sottovalutato è lo scaldabagno, che continua a riscaldare l’acqua anche quando non in uso. Una soluzione può essere investire in uno scaldabagni non ad accumulo, che costerà molto all’inizio ma potrebbe risparmiare sul lungo andare.
Altro aspetto da considerare è la casa stessa. Essendo tutte diverse, ottimizzare gli spazi non è sempre ovvio. È possibile richiedere la diagnosi energetica dell’appartamento, che porterà dei professionisti a stabilire esattamente cosa causa il maggior consumo di energia e come risolvere la situazione in maniera efficiente.
Anche senza la diagnosi, è importante ricontrollare tutti gli strumenti elettrici in casa e assicurarsi che stiano venendo usati nel modo più efficiente possibile. Stiamo parlando di lavastoviglie, lavatrici e così via – tutte quelle più moderne hanno opzioni anti-consumo come modalità eco e simili. Molto importante assicurarsi sia tutto regolato correttamente.
Meno ovvio, invece, è rendersi conto degli spazi in cui passa l’aria. Questi renderanno più difficile lavorare per condizionatori, stufe e altri dispositivi simili, e può aumentare la bolletta fino al 20% in più. È importante sistemare questi spazi e buchi il prima possibile.
Infine, classico e forse ovvio errore di pigrizia: è importante spegnere tutte le luci e staccare le spine quando non in uso. Può essere faticoso a volte, ma aiuta non poco a ridurre il consumo, garantendo una bolletta meno devastante il prossimo mese.