Per rendere la propria casa più accogliente senza ricorrere a cambiamenti drastici ci sono dei trucchi che vengono in aiuto.
Tra le tendenze in crescita nell’ambito dell’arredamento ce n’è una che anziché orientarsi verso uno stile tech promuove un’atmosfera più calda e familiare. Per quanto belle possano sembrare alcune case moderne infatti tendono a sembrare poco ospitali, soprattutto a chi viene in visita. Ma bastano dei piccoli accorgimenti per rendere l’ambiente più accogliente, prendendo spunto dallo stile Hygge.
In danese significa appunto “familiare, ospitale” e infatti si tratta di un modo di arredare che ha preso piede nell’Europa del Nord. Una delle prima regole di questo stile è quello di prediligere la luce naturale che a livello psicologico aiuta a rilassarsi, soprattutto in soggiorno. In più permette di ridurre gli sprechi energetici, un aspetto a cui in Danimarca si è molto attenti.
Una seconda dritta sulla luce per le stanze dove ci sono poche finestre è quella di usare in modo strategico le fonti di luce. Il classico lampadario può essere poco funzionale al centro di una stanza grande. Meglio prevedere delle lampade negli angoli dove si legge o vicino ai tavoli, più pratica. Ma oltre alla luce bisogna scegliere colori brillanti per gli arredi.
Per rendere la casa accogliente servono spazi ampi e comodità
In particolare chi vive in appartamenti piccoli dovrebbe prevedere una disposizione strategica dei mobili. A seconda di dove vengono messi cambia molto la percezione che si ha dello spazio. Per esempio sistemare gli scaffali sulla parete e limitarsi ai mobili essenziali. Prevedere cassettiere, poltrone o tavolini in più fa solo sembrare l’ambiente più caotico e limita lo spazio per muoversi.
Per quanto riguarda la tipologia di mobili lo stile Hygge consiglia di prediligere un design dalle linee morbide. I tavolini sarebbe meglio prenderli tondi o ovali, anche perché permettono agli ospiti di disporsi in modo da vedersi tutti in faccia. Le linee curve mettono a proprio agio gli ospiti così come l’inserimento di tappeti e pouf. Sono elementi morbidi, che invitano a sedersi e rilassarsi.
Sempre a livello psicologico aiuta molto vedere del verde in casa: qualche pianta in salotto o sul davanzale può bastare. La natura migliora l’umore, anche quando è in vaso. Specialmente se si ha un terrazzo meglio sfruttarlo per crearsi una piccola oasi. Anzi, proprio questo spazio potrebbe diventare il più accogliente della casa almeno in estate aggiungendo qualche sdraio.
Infine non bisogna dimenticare che per sentirsi davvero a casa bisogna personalizzare l’arredamento. Mettere in bella vista i propri soprammobili preferiti, appendere dei poster…va bene tutto, basta che l’ambiente rispecchi chi si è davvero.