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News e curiosità

Hotel preso d’assalto dai clienti: il motivo ti lascerà senza parole

Hotel preso d’assalto: è capitato nel centro turistico di Cesenatico con un’escalation di tensione che ha reso necessario l’intervento dei carabinieri.

Siamo in Emilia-Romagna, a Cesenatico, in provincia di Forlì-Cesena. Diversi vacanzieri hanno preso alloggio presso un hotel dell’area Valverde, a solo poche centinaia di metri di distanza dalle spiagge e dal mare. E senza dubbio hanno cominciato la loro vacanza con l’intento di soddisfare tutte le aspettative più comuni di ogni viaggiatore: relax, sole, svago e bando a qualsiasi preoccupazione.

E, invece, si sono trovati a dover fare i conti con una situazione tanto inaspettata quanto spiacevole: uno stato di tensione talmente elevato e prolungato che, alla fine, si è reso necessario addirittura l’intervento dei carabinieri. E proprio il giorno di Ferragosto, quando circa una decina di famiglie hanno deciso di aver superato ogni limite di tolleranza e sopportazione.

Per quale motivo? Ebbene, tutti gli ospiti hanno avanzato le stesse lamentele e rimostranze, ovvero la carenza di personale, dunque di servizio ai clienti non adeguato, trascuratezza delle camere e addirittura mancata pulizia, colazioni scarse al punto da dover correre ai tavoli presto la mattina per non rimanere senza e pasti incerti o del tutto assenti, tanto da dover rimediare altrove e di tasca propria.  

Le ragioni del disservizio, le testimonianze dei clienti e le dichiarazioni dell’hotel

A quanto emerso, il disservizio sarebbe stato causato da una sorta di sciopero del personale, innescato come protesta nei confronti di ripetuti ritardi nei pagamenti. Di conseguenza, il disagio è ricaduto sui clienti, fino a superare la misura, trasformarsi in indignazione e richiedere l’intervento dei Carabinieri nel tardo pomeriggio di Ferragosto, pare però contattati da alcuni dipendenti. 

A quanto risulta, i dipendenti avrebbero richiesto l’intervento dei Carabinieri nel tardo pomeriggio di Ferragosto – Designmag.it

“Non sappiamo a chi rivolgerci per fare sentire le nostre ragioni”, ha testimoniato una cliente, in villeggiatura presso l’hotel insieme al compagno ed al figlio di sette anni. “Quando si alza dal letto – ha proseguito la cliente, riferendosi al bambino – ogni mattina sbatte con la testa ovunque, visto che dorme in una posizione castigata”. Mentre un altro cliente ha affermato: “Ogni mattina fare colazione è una corsa a chi arriva prima. Per non parlare del mangiare. Il personale non c’è e non lo vediamo. Le condizioni di camere e servizi sono inadeguate”.

L’hotel, dal canto suo, ha dichiarato che il problema sia scaturito da un diverbio tra la dirigenza ed un dipendente dell’hotel, ammettendo anche situazioni di disservizio legati all’ambiente di ristorazione ed al cuoco in carica presso la struttura. In conclusione, le spiegazioni fornite dai portavoce della struttura hanno dato l’impressione di voler minimizzare l’accaduto. Senz’altro, e con gran rammarico, nelle memorie dei clienti resterà una vacanza indimenticabile.

Gian Lorenzo Lagna

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Gian Lorenzo Lagna