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Normative

Ho scoperto che l’assicurazione casalinghe è obbligatoria: ecco quanto mi hanno dato per un infortunio domestico

Le persone che si occupano della cura e della gestione della casa, una sorta di family manager, sono in forte calo in Italia. Il bollettino speciale ADAPT n. 6 del 2024 parla di una netta maggioranza di donne rispetto agli uomini, parliamo di un 98.3% contro l’1,7%. Si definisce casalinga/o quella persona tra i 15 e i 64 anni che si dedica prevalentemente alle faccende domestiche. Non tutti sanno che, queste persone dovrebbero essere obbligatoriamente assicurate con una polizza contro gli infortuni domestici.

Secondo i dati più recenti forniti dal Ministero della Salute e dall’ISTAT, ogni anno in Italia si verificano dai 3 ai 4 milioni di incidenti domestici. Per questo motivo è stata introdotta la legge n. 493 del 1999, nata appunto per proteggere chi si dedica alle attività casalinga.

Lavoro casalingo, cosa sapere sull’assicurazione obbligatoria

L’INAIL ha lanciato una campagna di sensibilizzazione per sottolineare l’importanza di questa assicurazione, evidenziando come la casa non sia poi un ambiente così privo da rischi, anzi.

Lavoro casalingo, cosa sapere sull’assicurazione obbligatoria (designmag.it)

Sono infatti numerosi gli incidenti che si verificano ogni annob in casa, molti dei quali richiedono l’intervento di personale medico o sanitario, mentre altri ancora non vengono neanche denunciati.

L’assicurazione per l’attività casalinga di INAIL è pensata per chi svolge attività domestiche in modo abituale, gratuito e senza subordinazione. Deve avere un’età compresa tra i 18 e i 67 anni.

L’assicurazione ha un premio annuale di 24 euro, non frazionabile ma deducibile dalle tasse. Il pagamento va effettuato entro il 31 gennaio di ogni anno e da diritto alla copertura fino al 31 dicembre. Chi non adempie a questo obbligo non sono previste sanzioni, tuttavia si tratta di un dovere morale e civile da non sottovalutare. 

In caso di prima iscrizione, è necessario registrarsi tramite il sito Inail, utilizzando SPID, CIE o CNS, e seguire la procedura online. La conferma avverrà tramite email con l’avviso di pagamento PagoPA. La polizza può essere saldata presso uffici postali, bancari, ricevitorie, supermercati o direttamente online. Chi è già assicurato riceverà ogni anno l’avviso di pagamento precompilato da INAIL.

In caso di infortunio domestico, l’assicurazione prevede diverse forme di indennizzo a seconda della gravità delle conseguenze. Se l’invalidità permanente è compresa tra il 6% e il 15%, spetta una prestazione una tantum pari a 337,41 euro. Per percentuali superiori al 16%, si ottiene una rendita mensile fino a un massimo di 1.454 euro, proporzionale al grado di invalidità. Nei casi di invalidità totale, è previsto anche un assegno per l’assistenza personale continuativa pari a 632,94 euro al mese.

Purtroppo, in caso di decesso, la rendita ai superstiti ammonta a 1.454,08 euro mensili, con un ulteriore assegno una tantum di 11.612,92 euro.

Emanuela Ceccarelli

Giornalista pubblicista per professione, backpacker per passione. Amo girare il mondo con un podcast crime in cuffia e qualche libro nello zaino.

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Emanuela Ceccarelli