Se conservi ancora delle saponette, o ne sei amante, devi conoscere l’utilità di metterle nel tuo armadio.
Alcuni le utilizzano ancora perché le considerano migliori al sapone liquido, altri le collezionano con un velo di nostalgia – i prodotti possono cambiare nel tempo, ma le saponette rimangono un elemento nostalgico che riporta alla tradizione e ci catapulta in una storia di profumazioni senza tempo.
Ad oggi, infatti, esistono diversi negozi dedicati interamente alle saponette; ognuna con il suo ruolo e la sua fragranza. Non è un caso se questi prodotte siano ancora uno dei classici del Natale, regalati da chi conosce la bellezza del sapone solido.
Sia per chi le utilizza, che chi se le ritrova a prendere polvere in uno scaffale, è bene sapere che le saponette possono tornare utili per diverse funzioni, due di queste all’interno del nostro armadio.
Come noto, in molti utilizzano profumatori per mantenere una fragranza piacevole ai nostri capi, senza quella fastidiosissima sensazione di chiuso. Le saponette, in tal senso, possono diventare le nostre alleate, non solo coprendo l’odore grazie al loro profumo, ma contrastando il problema alla radice. In che senso? Grazie alla loro composizione.
Non tutti ci pensano, ma gli amanti del fai da te e dei rimedi della nonna sanno benissimo che le saponette sono in grado di conferire profumo sua all’interno di cassettiere che nello stesso armadio. Tuttavia, quello che passa inosservata è un’altra funzione.
Grazie alla loro struttura, le saponette sono in grado di assorbire l’umidità presente in spazi chiusi, prevenendo così la formazione di muffa e cattivi odori. Non si limitano a coprire il problema, ma agiscono come una vera e propria barriera naturale contro il fastidioso effetto dell’umidità che può rovinare tessuti e creare un ambiente poco salubre.
Posizionandole tra i vestiti o negli angoli dei cassetti, si ottiene un doppio beneficio: da un lato, la fragranza delicata si diffonde uniformemente tra i capi, regalando una piacevole sensazione di freschezza ogni volta che si apre l’anta dell’armadio; dall’altro, la loro capacità di attrarre e trattenere l’umidità protegge il guardaroba, soprattutto nei periodi più umidi dell’anno. Capirà bene chi, guardando nella parte alta all’interno dell’armadio, ha trovato la muffa sui propri capi.
Un consiglio? Se possibile mettete più di una saponetta per armadio, magari profumate alla lavanda, per un effetto rilassante, oppure agrumate, se preferite un tocco più energico. E se avete delle saponette avanzate, sfruttale al meglio grattugiandole in piccole scaglie e riponendole in sacchetti di lino o cotone: saranno ancora più pratiche e funzionali.
Insomma, quel piccolo rettangolo di sapone non è solo un oggetto dal fascino retrò, ma un alleato semplice e naturale per mantenere i tuoi armadi in ordine, asciutti e profumati. Un trucco economico, ma al contempo funzionale. Non resta che frugare nello scaffale e provare.