Il controsoffitto nel living e nelle stanze adiacenti è un’idea di stile sempre più apprezzata. Vediamo perché e come realizzarlo al meglio.
Nelle case moderne è frequente il ricorso al controsoffitto. Un elemento architettonico che dona personalità all’ambiente e può illuminarlo in modo più strategico. Si può realizzare in tanti modi differenti per ottenere l’effetto desiderato.
Il sistema più semplice per realizzare un controsoffitto è sfruttare il cartongesso. Le lastre si fissano ad una intelaiatura di sostegno con profilati metallici ed eventuali tiranti. Hanno lunghezze diverse in base all’abbassamento che si vuole ottenere nella stanza. In alternativa c’è il legno con i supporti fissati al plafone per ricavare una minima intercapedine o con griglie complesse e pendinatura per ribassamenti più spessi. Perché aggiungere il controsoffitto nel living?
Permette di ottimizzare la percezione ottica dell’ambiente, di armonizzare volumi troppo alti o stretti oppure molto piccoli (con un controsoffitto a volta, ad esempio), di diversificare le aree o di uniformare più ambienti (perfetto per unire ingresso-living-cucina a vista). Inoltre il controsoffitto è ottimo per inserire fonti luminose a incasso scenografiche – faretti a led la soluzione più diffusa o strisce a led – o per nascondere elementi strutturali e difetti.
Arredare con il controsoffitto, idee da copiare
Il controsoffitto di cartongesso può essere delimitato visivamente da cornici di colore grigio scuro, viola o turchese a contrasto per inquadrare gli sfondi prospettici. Il contrasto si può creare anche al contrario, pitturando il controsoffitto e lasciando le pareti bianche. In continuità il cartongesso può essere utilizzato per creare nicchie o librerie che diventano veri elementi d’arredo se sapientemente valorizzati.
Il ribassamento del soffitto può essere utile per passare gli impianti senza toccare pavimenti e muri dell’abitazione. Un colore come il blu oltremare può riproporzionare l’altezza dell’ambiente e diventa un plus se abbinato ad una parete rivestita di carta da parati (attenzione agli errori da non commettere) con le stesse sfumature e un disegno stilistico importante. Un’altra idea creativa è utilizzare il controsoffitto con disegno personalizzato e colori diversi per definire gli ambienti della casa.
Si può creare una specie di percorso dentro un tunnel architettonico ma bisognerà essere bravi a combinare tonalità per un risultato armonico. L’effetto finale sarà di un ambiente giovane, moderno, allegro e ospitale. Se la cucina è a vista sul soggiorno si può sfruttare il controsoffitto per portare l’illuminazione sopra l’isola o il tavolo da pranzo. Interessante anche creare delle quote variabili del controsoffitto per dare vita a variazioni volumetriche interessanti. Punti più bassi che definiscono uno spazio, ad esempio, quello sopra il divano oppure i mobili della cucina, cambiando la percezione dell’ambiente e rendendolo più dinamico.