Halloween: le case infestate d’Italia da visitare

Sono numerose le ville, ma anche castelli, chiese, palazzi e addirittura le scuole infestate dai fantasmi, in Italia. Abitati o abbandonati, questi luoghi spettrali sono le location perfette da visitare in occasione della festa di Halloween.

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Volete vedere le case infestate d’Italia da visitare per Halloween? In occasione della festa più paurosa dell’anno abbiamo deciso di organizzare un tour tra le location abitate dai fantasmi dei loro precedenti abitanti. Perché non organizzare una gita in uno di questi luoghi proprio il 31 ottobre al posto della solita festa in maschera? Se avete voglia di festeggiare Halloween in un modo diverso, trasformatevi in ghostbusters e andate a visitare le case che custodiscono leggende e misteri legati alla presenza di anime che non hanno ancora trovato pace.

Vi sono spettri che hanno deciso di continuare ad abitare nelle loro antiche dimore e in occasione della festa di Halloween, abbiamo deciso di farvi conoscere i luoghi in Italia dove andare a conoscerli. Case, ville, palazzi, chiese, castelli e una scuola da nord a sud del nostro Paese famosi per le attività paranormali, che nascondo infatti storie da brivido.

Quali sono dunque i posti stregati in Italia che meritano di essere visitati per una vacanza da brivido?

Casa Rossa di Bindo, Lecco

Casa Rossa di Bindo, Lecco

Costruita nel 1858 dal conte Felice de Vecchi, la Casa Rossa sembra essere abitata da presenze molto attive tanto di essere spesso oggetto di studi da parte dei ghostbusters provenienti da tutto il mondo. La barocca Villa de Vecchi è abbandonata da decenni, e la sua storia è legata ad un omicidio o ad un suicidio. Oltre alla visione di figure inquietanti, alcuni hanno raccontato di aver udito il suono di un pianoforte.

Ca’ delle anime di Voltri, Genova

Ca' delle anime di Voltri, Genova

Ca’ delle anime è un antico edificio abbandonato dove sembra che una volta vennero uccisi degli ospiti quando era una locanda. I loro fantasmi sembrano essere ancora presenti fra le mura, attirando gli amanti delle attività paranormali.

Casa del Violino a Scogna Sottana, La Spezia

Casa del Violino a Scogna Sottana, La Spezia

La casa del violino è un’abitazione che fu abitata da un violinista il cui fantasma sembra suonare lo strumento ogni notte.

Ca’ Dario, Venezia

Ca' Dario, Venezia

A Venezia, affacciata sul Canal Grande si erge un palazzo in stile veneziano chiamato Ca’ Dario, la cui fama è quella di avere una maledizione. Ogni proprietario della casa ha infatti avuto gravi problemi: da chi è stato brutalmente ucciso a chi si è suicidato, ma anche tracolli finanziari e gravi incidenti. Oggi Ca’ Dario sembra essere abitata dai fantasmi dei suoi ex proprietari e nessuno vuole acquistarla dalla multinazionale americana che ne detiene la proprietà.

Villa Foscari, Venezia

Villa Foscari, Venezia

Villa Foscari, detta anche La Malcontenta, è stata progettata dal celebre Andrea Palladio e fu la cada delle vacanze di Nicolò Foscari e della moglie Elisabetta Dolfin. Dopo una serie di voci che ritraevano la giovane donna come una libertina, il nobile decise di esiliarla nella villa. Oggi sembra che il suo fantasma abiti fra le sue mura e nel giardino, richiamando gli amanti dei fenomeni paranormali.

Villa Clara a Trebbo di Reno, Bologna

Villa Clara a Trebbo di Reno, Bologna

Villa Clara è una casa infestata dal fantasma di una bambina, di nome Clara, che fu uccisa dal padre e che ancor oggi sembra piangere facendo sentire la sua sofferenza.

Villa Magnoni di Cona, Ferrara

Villa Magnoni di Cona, Ferrara

Villa Magnoni è una delle case maledette d’Italia e infatti nessuno vuole abitarla. La sua storia vede la morte di alcuni ragazzi, che, negli anni ’80, si sono avventurati al suo interno ma, spaventati dalla visione di una presenza spettrale con le sembianze di una donna che ha intimato loro di andarsene, nel correre via sono morti travolti da un’auto. Dopo che l’unico superstite ha raccontato quello che era successo il Comune ha deciso di murare porte e finestre per evitare l’ingresso, ma a distanza di qualche giorno la finestra da cui avevano visto affacciarsi la donna è tornata ad essere libera.

I luoghi più infestati in Italia non sono solo case, ma anche castelli e altre grandi costruzioni che hanno visto la presenza di
protagonisti che ancor oggi fanno le loro apparizioni.

Castello di Montebello di Poggio Torriana, Rimini

Castello di Montebello di Poggio Torriana, Rimini

Il Castello di Montebello nasconde il fantasma di Azzurrina, una bambina albina tenuta reclusa nel castello dai genitori, i quali avevano paura fosse ritenuta una strega a causa della sua particolarità. La madre aveva provato a tingerle i bianchi capelli che però assunsero una sfumatura azzurra, da qui il soprannome. La bambina morì in circostanze strane cadendo dalle scale mentre inseguiva la sua palla e durante la notte del solstizio d’estate sembra che venga avvertita la sua presenza attraverso un pianto straziante.

Castello di Caccamo, Palermo

Castello di Caccamo, Palermo

Il maestoso castello di Caccamo è una delle location più affascinanti da visitare ad Halloween. Fra le sue mura abita ancora lo spettro di Matteo Bonello, uno dei suoi proprietari che qui fu torturato e lasciato morire in una delle torri.

Castello di Bardi, Parma

Castello di Bardi, Parma

Il Castello di Bardi è da sempre oggetto degli studi dei ghost hunters, perché qui l’attività paranormale sembra essere particolarmente vivace. Le ricerche ruotano soprattutto intorno alla storia di Soleste, la figlia del castellano e del comandante Moroello, il cui amore fu prima osteggiato dal padre della giovane, e poi spezzato dal suicidio dei due innamorati. Soleste si gettò dalla cima del castello nel momento in cui vide in lontananza arrivare una truppa che le sembrava essere il nemico e pensando che il suo amato fosse stato sconfitto ed ucciso, si buttò giù. In realtà Moroello stava indossando i colori di chi aveva appena sconfitto, e appena saputo di quello che era successo, si suicidò anch’esso gettandosi giù dalle mura del castello.

Castello di Fenis, Aosta

Castello di Fenis, Aosta

Qualcuno se lo ricorda perché qui vi è stato girato il film di Paolo Villaggio, “Fracchia contro Dracula”, ma il medievale Castello di Fenis è celebre anche perché abitato dal fantasma di un bambino ucciso per mano della matrigna che voleva assicurare l’eredità al proprio figlio.

Maniero della Rotta di Moncalieri, Torino

Maniero della Rotta di Moncalieri, Torino

Vicino a Moncalieri si trova il Maniero della Rotta, un edificio di epoca medievale che è noto per essere il castello più infestato dai fantasmi in Italia.
Teatro di molte morti violente e di resti di uomini sepolti al suo interno, fra cui quelli di un cavaliere con una croce al collo sepolto insieme al suo cavallo, oggi si racconta che i loro spettri siano ancora presenti fra le mura del castello.
Il maniero è quindi protagonista di numerose storie, fra cui anche quella del fantasma di un bambino morto al suo interno in un incidente, di un sacerdote murato vivo nel 1400, nonché dello spettro di una bellissima donna suicida che fu una proprietaria del castello.

Certosa di S. Martino, Napoli

Certosa di S. Martino, Napoli

La Certosa di S. Martino è uno dei complessi religiosi più grandi di Napoli, ma anche una delle location più infestate della città. Le rilevazioni da parte di chi studia fenomeni paranormali attribuisce i movimenti e i lamenti che si percepiscono dopo il tramonto ad opera delle anime di coloro che vennero rinchiusi nei sotterranei fino alla morte e senza essere mai stati seppelliti, rei di aver cercato di conquistare la certosa.

Scuola della Croara a San Lazzario di Savena, Bologna

Scuola della Croara a San Lazzario di Savena, Bologna

La scuola elementare della Croara è stata chiusa in seguito alla morte di un alunno caduto dalle scale perché spinto da un compagno. Da quel giorno sono iniziati ad accadere una serie di strani incidenti, molti degli insegnanti hanno accusato malori improvvisi e la cosa più inquietante è che ripetutamente è stato udito il rumore di un pianto provenire dal fondo delle scale. La scuola venne chiusa, abbattuta e al suo posto sorgono abitazioni ma ancora oggi nella via dicono di sentire il pianto di un bambino.

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