Pulire la cantina può essere un’attività molto redditizia, per questo prima di disfarci di qualcosa bisognerebbe pensarci due volte.
In molti si trovano a ereditare la casa di famiglia, magari quella appartenuta ai nonni, o per risparmiare sul prezzo di acquisto di una casa accettano di farsi carico della sua pulizia e dell’eventuale sgombero.
Le case di una volta tra cantine, soffitte e stanzini possono nascondere dei veri e propri tesori e quello che a un primo sguardo potrebbe sembrare l’ennesimo vaso, al contrario potrebbe essere un cimelio di grande valore.
Prima della moda degli IBAN sulle partecipazioni i regali di nozze erano estremante costosi e gli invitati non badavano a spese pur di non sfigurare e molte stoviglie, soprammobili e quadri dati in dono hanno assunto negli anni ben più valore.
Cantina piena? Potresti possedere un tesoro senza saperlo
Per comprendere il valore degli oggetti stipati in cantina bisogna pensare a quanto poco costano i servizi di sgombero, molti chiedono dai 200 ai 400 euro per svuotare le cantine, mentre alcuni rigattieri offrono questo servizio gratuitamente a patto di poter disporre degli scarti come meglio credono.
Dalla vecchia sedia a dondolo della nonna ai fumetti, passando per vecchi videogame, VHS e telefonini ormai obsoleti nelle cantine ci sono dei veri e propri tesori. Pensiamo per esempio al primo walkman a musicassette targato Sony, trovarne uno in cantina può portarci a un guadagno di circa 600€, sopratutto se lo strumento è ancora funzionante.
Un vecchi dondolo venduto al mercatino dell’usato o a un negozio di antiquariato potrebbe fruttare dai 200 ai 300 euro a seconda delle condizioni. Per non parlare poi di fumetti, vinili e videogiochi: basta fare un giro su siti come Ebay.com per renderci conto che se si trova l’oggetto giusto si possono guadagnare cifre ben superiori ai mille auto. Anche le VHS nonostante si tratti di un supporto superato possono valere una grande fortuna, sopratutto se si tratta di un grande classico Disney.
Per esempio La Bella e la Bestia del 1993 ha oggi un valore di mercato di 9.000€. Anche quello che dall’aspetto può sembrarci un comune vaso di porcellana potrebbe essere un pezzo ricercato e dal quale trarre un notevole profitto.
La cosa migliore da fare è quella di fare un inventario di quanto si possiede e fotografare tutto, per poi utilizzare Google Lens per scoprire se qualcuno sta vendendo o cercando il prodotto. Oppure si può richiedere il parere dell’esperto per scoprire il valore di mercato di quanto si è trovato, in questo secondo caso va tenuto in mente che potrebbe essere richiesta una commissione.