Una crepa nel muro non è mai solo una questione estetica e quindi va indagata con attenzione per evitare danni severi.
Potrebbe trattarsi in prima istanza dell’intonaco che si è spaccato, cosa quindi del tutto superficiale e non allarmante ma, in altre condizioni, potrebbe anche essere una questione di tipo strutturale e quindi ben più gravosa in termini di sicurezza.
Per questo motivo è importante, anche a livello domestico, sapere come verificare il tipo di insenatura e individuare subito la sua origine, così da poter scongiurare problemi o procedere nel modo migliore, se necessario un intervento apposito.
Crepa nel muro, quando è un problema strutturale: come verificare
Le crepe possono presentarsi superficialmente o essere profonde, in interno o esterno e possono avere lesioni vere e proprie oppure riguardare la pittura quindi la parte più esterna che ha ceduto ma non la porzione interna di parete. Tuttavia è giusto comprendere che una crepa millimetrica e apparentemente non di poco conto non è detto sia effettiva innocua rispetto ad una visibilmente molto profonda.
Queste possono comparire dopo un terremoto ma anche all’improvviso. Di base possono esserci cedimenti, distorsioni, problemi con falda acquifera ma anche deficit alla rete idrica o fognaria di cui non si ha consapevolezza, sopraelevazioni di altri edifici che si ripercuotono sull’abitazione. Se le crepe presentano segni visibili di infiltrazioni, muffa o altri elementi legati all’acqua sono sicuramente localizzate vicino a un problema di umidità e infiltrazione.
Possono essersi lesioni verticali e orizzontali, a forma di croce, oppure come se formassero degli scalini. Ci sono tipologie fisiologiche, di cui quindi non è utile preoccuparsi ed altre che sono invece patologiche. Le prime non sono allarmanti, non sono un pericolo e quindi vanno riparate solo esteticamente. Sulle seconde bisogna intervenire rapidamente.
Per capire se sono o meno pericolose bisogna guardarsi intorno, capire infatti se ne sono diverse e se per caso le porte o finestre hanno problemi di apertura o chiusura, controllare anche eventuale funzionamento degli scarichi, se ci sono perdite, quindi se ci sono delle anomalie.
Se qualcosa è strano ed anomalo allora sicuramente bisogna individuare un tecnico che possa valutare il danno. La profondità della crepa non è elemento sufficiente. Può apparire molto sottile ed aver destabilizzato le pareti ed essere profonda ma riguardare solo un cedimento dovuto anche all’usura e all’età dell’appartamento.
Risulta sempre fondamentale intervenire, con un controllo personale e poi, in caso di necessità, con uno specialista. Prima di coprire e migliorare la parete va individuato il problema, soprattutto se è strutturale o legato a questioni di infiltrazioni, per evitare danni ben più ingenti.