I ragni prediligono le nostre case per motivi specifici: qual è il loro scopo e come allontanarli dalle nostre abitazioni?
Per molti si rivelano davvero affascinanti, altri invece, non vorrebbero vederli nemmeno in cartolina. I ragni sono da sempre insetti molto comuni nelle nostre case, specialmente nei periodi freddi o durante l’estate. Può capitare di trovarli nelle cantine, nei magazzini, ma anche all’interno di armadi, magazzini e tutto ciò che si rivela abbastanza buio, umido al punto giusto e agiato dal punto di vista atmosferico.
Nelle nostre case possono entrare mediante piccole fessure, camini, tubature, ventole e qualsivoglia punto di sbocco, con l’intenzione di trovare un habitat abbastanza confortevole e ricco di cibo di cui nutrirsi. Per quanto il loro scopo sia abbastanza legittimo, a non essere contenti della loro visita sono i proprietari di casa, che si ritrovano alle prese con questi piccoli invertebrati fastidiosi come un ospite indesiderato che bussa alla porta.
Ma cosa attira nel dettaglio questi insetti? E soprattutto, come liberarsene senza dover ricorrere a insetticidi e disinfestazione? Per capire meglio la questione è bene conoscere cosa passa per la testa di un ragno; il perché si rivelano in un certo senso utili nelle nostre case e come dire addio a quelle zampette che corrono da un luogo all’altro senza il nostro consenso.
Cosa attira i ragni in casa e come farli fuggire prima di un’invasione domestica
Spesso, quando vediamo un ragno in casa, la prima reazione è di fastidio o paura. Tuttavia, prima di chiamare un disinfestatore, è utile ricordare quanto questi piccoli aracnidi siano importanti per mantenere sotto controllo altri invertebrati indesiderati, come scarafaggi e zanzare. Loro, infatti, si nutrono di questi insetti, e le case sembrano essere il luogo ideale per trovare con estrema semplicità quante più prede possibili.
Come detto in precedenza, i ragni cercano rifugio al caldo e al sicuro dai predatori. Le nostre case offrono un ambiente ideale: calde, umide e con molti nascondigli. I ragni preferiscono le zone buie come soffitte, cantine, ripostigli e garage, dove possono costruire le loro ragnatele indisturbati. Per questo prediligono ambienti bui (come le grotte su cui hanno portato avanti la specie). Ma cosa fare per evitare il contagio?
In primo luogo, mantenere la casa pulita e ordinata riduce la presenza di ragni e altri invertebrati. Ma non solo: è necessario pulire regolarmente i giardini e rimuovere detriti vegetali e legname. Il secondo step, invece, è quello di far sì che la casa emani un odore in grado di allontanare i ragni – un’idea geniale è quella di inserire nei luoghi dove sono soliti rifugiarsi delle bucce di agrumi: l’odore che emanano è una sorta di repellente naturale.
In questo modo, gli ospiti indesiderati dovrebbero scappare a zampe levate, ma nel momento in cui questo non dovesse bastare, è necessario valutare altri sistemi. In caso di infestazioni gravi o se trovate specie velenose come il ragno violino, è consigliabile contattare un disinfestatore professionista.