Saper sistemare correttamente i cibi nel frigorifero garantisce innanzitutto la salute ma anche tanto risparmio, ecco come fare.
Può sembrare strano, ma molte persone hanno ancora dubbi su come e dove posizionare gli alimenti nei vari scomparti del frigorifero. Da sempre c’è una questione annosa, ad esempio, che riguarda le uova. Sapere la disposizione corretta di ogni gruppo di alimenti apporta numerosi vantaggi, in primis alla salute.
Il frigorifero è un elettrodomestico utilissimo, ma se non pulito/usato nel modo giusto diventa un nido perfetto per una moltitudine di batteri. Tra l’altro i cibi andati a male vanno ovviamente buttati, con conseguente ampio spreco di denaro.
I frigoriferi, sebbene di diversi modelli e tipologie, hanno in comune alcune cose: la prima è che le temperature non sono tutte uguali, e ciò non è assolutamente casuale. Possiamo facilmente individuare tre comparti principali, ovvero la parte alta, quella media e quella più in basso. Ecco quali alimenti vanno sistemati e conservati in ogni parte, secondo gli esperti.
Iniziamo subito a elencare tutti i cibi che devono essere sistemati nella parte alta del frigorifero. Qui generalmente le temperature sono le più “alte” e si aggirano intorno ai 5-8 gradi.
La posizione in alto, dunque, è ideale per i latticini, gli yogurt, i formaggi e anche le confezioni di salumi se sottovuoto. In alto possiamo anche conservare i cibi cotti – ricordandoci di farli raffreddare completamente prima di metterli sui ripiani – e le confezioni di uova. Abbiamo dunque appena scoperto che le uova si conservano in alto, e non nello sportello laterale come in molti pensavano.
Passiamo alla zona intermedia, che è leggermente più fresca: infatti qui le temperature solitamente si aggirano intorno ai 4-6 gradi. I ripiani mediani vanno benissimo per piatti già pronti come la pasta, i sughi o le salse, e anche per i salumi che sono stati tolti dalle confezioni. Nell’area di mezzo del frigorifero andremo anche a riporre la carne cotta, ricordandoci però che tutti i cibi non devono toccarsi tra sé, per evitare contaminazioni batteriche. Sì quindi a contenitori con coperchio, mentre è meglio evitare i piatti in ceramica.
Infine, nella zona più bassa del frigorifero troviamo temperature che vanno dai 2 ai 5 gradi. Temperature che si rivelano idonee a carne e pesce crudi e in generale a tutti gli alimenti che non sono stati cotti. Poco più sotto troviamo i classici cassetti, che sono pensati per riporvi le verdure e la frutta. Gli sportelli laterali, hanno temperature medie e arrivano anche a 10 gradi, ed è per questo motivo che sono usati per riporre le bottiglie di acqua, vino e bevande in generale, e anche per le confezioni di latte.
Tenendo a mente queste semplici regole, avremo un frigorifero più in ordine e più sicuro dal punto di vista igienico. Non da ultimo risparmieremo denaro, grazie al fatto che ci sarà meno spreco.