Ammettilo: anche tu hai almeno una scatola piena di vecchi CD sepolta da qualche parte in casa. Quelli con le compilation masterizzate a caso, le copie di backup di chissà cosa, o i dischi dei programmi che nessuno usa più da una vita. Io li ho ritrovati qualche mese fa, durante un trasloco. Una decina di custodie impolverate, titoli scritti a mano con pennarello blu: “Musica 2004”, “Foto vacanze”, “Driver stampante vecchia”. E per un attimo ho pensato di buttarli via, così, senza pensarci. Ma qualcosa mi ha fermata.
Insomma, mi capita praticamente sempre ormai. Ogni volta che ritrovo un vecchio oggetto vengo presto o tardi assalita dalla voglia di sfruttare la mia creatività per riciclarli. Mi sono dunque chiesta: “posso farlo anche con dei semplici CD?”. La risposta è stata: sì. Sì, si può dare nuova vita a dei vecchi CD. Sì, si possono usare per creare degli oggetti non solo fantasiosi, ma anche estremamente utili. Pronto a cominciare un viaggio nel mondo del riciclo creativo?
Ecco 3 modi per riciclare i vecchi CD
La prima idea mi è venuta quasi per caso, una mattina in cui avevo bisogno di un sottopentola. Non trovavo il mio solito in sughero e, senza pensarci troppo, ho preso tre CD, li ho incollati tra loro e li ho rivestiti con uno strato di feltro che avevo in un cassetto. È venuto fuori qualcosa di più solido del previsto, con anche un certo fascino un po’ retrò.

Lo ho adorato. È originalissimo e piace anche a chi invito a casa. Non è l’unico modo in cui si possono riciclare i vecchi CD, però, e anzi ne esistono anche di più utili e creativi.
I vecchi CD sono un rimedio semplice, economico e sorprendentemente efficace per scacciare i colombi — e anche altri uccelli curiosi e invadenti — da balconi, terrazzi e davanzali. Lo so, sembra assurdo, ma è proprio la loro superficie riflettente a permettere ciò e a renderli così incredibilmente utili. Anche io ero scettica, ma avevo una pila di dischi inutilizzati e in fin dei conti provare non fa mai male. così ne ho legato uno a un filo da pesca e l’ho appeso al balcone, in modo che potesse muoversi con il vento. Il giorno dopo… spariti. Giuro. I colombi non si sono più fatti vedere.
Ma la cosa più divertente l’ho fatta con i miei nipoti. Un pomeriggio di pioggia, niente TV, zero idee. Ho tirato fuori i vecchi CD, dei pennarelli indelebili, bottoni, spaghi colorati e li ho lasciati liberi di creare. Sono usciti fuori orologi finti, dischi volanti, faccine buffe da appendere in cameretta. Adoro trovare nuovi modi per far divertire i miei nipotini e questo si è rivelato uno dei miei preferiti in assoluto.