Se volete conoscere i segreti degli interior designer nella scelta delle cromie questa guida ai contrasti di colori per le case con un certo carattere vi sarà molto utile.
Quando si è nel momento importante di scegliere come arredare la casa, i colori da usare per le pareti, i pavimenti e per i complementi di arredo sono il dettaglio che può fare la differenza tra una dimora ben rifinita e una a cui manca qualcosa.
Sbagliare l’accostamento delle tonalità può creare degli effetti spiacevoli, per cui è sempre bene valutare con calma la scelta del colore senza farsi prendere troppo dall’entusiasmo. È vero che se avete un colore preferito lo vorreste anche all’interno della vostra dimora, ma è sempre bene seguire alcune regole, che vi sveliamo di seguito.
I colori a contrasto sono una tecnica di design che consiste nell’abbinare delle tonalità che si trovano agli opposti sulla ruota dei colori, con lo scopo di creare uno schema visivamente interessante e accattivante. Potete usare insieme i colori primari, abbinare colori caldi e freddi, chiari e scuri o puntare sulla complementarietà.
Ad esempio, il blu e l’arancione sono colori complementari che possono essere utilizzati insieme per creare un forte contrasto. Altri esempi di colori a contrasto sono il viola e il giallo, il verde e il rosso, il bianco e il nero, e così via.
Nel caso di colori neutri come il grigio o il beige si possono miscelare tonalità molto accese e addirittura arredare casa con il fluo. Ma questa soluzione può andare bene solo per ambienti giorno. Mentre per la zona notte è sempre bene mantenere una gamma di colori più adatti al relax, magari prediligendo scale di colori e sfumature. Se scegliete il blu potete abbinare azzurro e celeste.
Non va mai bene abusare dei contrasti, perché invece che ottenere una casa di carattere il rischio è di trovarsi con una casa confusa. Il suggerimento degli interior designer è dunque quello di scegliere al massimo due colori su cui giocare nella personalizzazione degli interni. Un po’ all’opposto del Dopamine Color.
In genere i colori a contrasto sono utilizzati per evidenziare particolari elementi architettonici o per creare punti focali all’interno di una stanza, i designer di interni li sfruttano per dare alla casa uno stile audace e contemporaneo o per aggiungere un tocco di eleganza e raffinatezza a un ambiente.
Occorre poi rispettare una regola fondamentale affinché la casa sia armonica, cioè seguire la regola del 60-30-10. In cosa consiste? Leggete il nostro approfondimento e lo scoprirete.