Impianto elettrico, come usare la garanzia in caso di guasto (designmag.it)
In caso di guasto elettrico all’immobile è giusto sapere cosa fare per evitare di spendere centinaia di euro quando c’è la garanzia.
Nessuno conosce questo piccolo dettaglio e quindi, quando si verifica un problema, ci si trova a spendere cifre veramente elevate per sistemare tutto. L’impianto elettrico infatti rappresenta uno degli elementi chiave in casa, è impossibile vivere in un ambiente domestico senza che il sistema funzioni.
Per questo è giusto capire come agire e cosa fare in caso di deficit. Questo non è possibile solo laddove si tratti di un sistema datato ma anche se ci sono problemi di altro tipo che possono sorgere su impianto nuovo o comunque stabile. Le casistiche sono molteplici e per questo è sempre possibile, in qualunque ambiente, che si verifichi un danno improvviso.
Questo vale sia per chi affitta che per chi acquista un immobile, infatti quando si ha un appartamento o abitazione che sia, l’impianto deve essere a norma, non è un dettaglio, questo vuol dire funzionante e sicuro. Se ci sono malfunzionamenti è giusto fare ricorso alla garanzia.
Per le case e gli edifici in generale questa è fissata nel termine di 10 anni, quindi se si rivelano difetti successivi alla realizzazione è sempre necessario rivolgersi all’appaltatore che poi provvederà a rifarsi su chi ha eseguito il lavoro. Il proprietario deve rivolgersi all’appaltatore quando la condizione è grave, difetti all’impianto elettrico rientrano in questa condizione perché di fatto rendono impossibile utilizzare la casa.
Ovviamente anche laddove venga cambiato proprietario nei 10 anni vale sempre la garanzia. La denuncia del deficit va fatta entro un anno dal momento in cui viene individuato, non bisogna aspettare. La riparazione è sempre a monte, quindi a carico di chi ha eseguito i lavori. Se si parla invece di danni minori che non pregiudicano il completo funzionamento allora la copertura è minore, di soli 2 anni.
Coloro che invece sono in affitto devono rifarsi sempre sul proprietario dell’immobile per tutti quei danni importanti, quindi quei problemi e quei deficit che sono certamente degni di nota e che per questo hanno un peso netto su quelle che sono le condizioni della casa. Se l’impianto elettrico non funziona, non è sicuro, comporta dei difetti, va riparato. Diverso è il discorso per quanto rientra nel concetto di usura e che non è a carico del proprietario ma di colui che utilizza l’appartamento.