Chiedere un mutuo per l’acquisto di un immobile è sempre un percorso lungo e molto delicato, una strada che spesso può nascondere insidie anche impreviste. L’aiuto di professionisti è sempre fondamentale, soprattutto quando si tratta di investire un capitale, il cui costo si dovrà sostenere per molti anni attraverso un mutuo.
Quando si deve chiedere un mutuo, sono diversi gli aspetti da considerare, che rappresentano sia per il richiedente che per l’istituto di credito una serie di punti focali che servono a disegnare il percorso da stabilire in fatto di rate e non solo.
Mutuo con meno di 2 mila euro al mese di stipendio, i consigli che devi conoscere
Come detto, sono diversi gli elementi da considerare per definire l’importo del mutuo, tra i quali spicca al primo posto il reddito mensile del richiedente: la banca considera il guadagno netto, ma anche il numero di mensilità che si ricevono (es. tredicesima e quattordicesima). Ma ce ne sono anche altri.

Altri fattori importanti sono la durata del mutuo (ovviamente più il mutuo sarà lungo e minore sarà l’importo della rata), la percentuale di mutuo richiesto (se si richiede meno dell’80% del valore dell’immobile è più facile accedere a tassi più convenienti), il tasso di interesse (più è basso il tasso, minore sarà la rata mensile, permettendo di ottenere un importo più elevato), l’età del richiedente (oltre gli 80 anni è difficile venga accordato, ma in generale più si è giovani e più lunghe possono essere le rate del mutuo).
Ad abbassare la quota di mutuo concesso ci sono altri finanziamenti attivi e se si hanno una o più persone a carico, mentre giocano a favore le eventuali entrate aggiuntive, come un affitto o un secondo lavoro.
Facendo un esempio concreto, una persona che guadagna 1.800 euro netti al mese (considerando 14 mensilità), una rata di mutuo sostenibile si aggira intorno ai 693 euro mensili (circa un terzo del tuo reddito annuo diviso per 12). L’importo di mutuo ottenibile con questa rata dipende principalmente dal tasso d’interesse applicato.
Ad esempio, con un tasso del 2,25% (dato di marzo 2025), si potrebbe ottenere un mutuo compreso tra i 170.000 e i 180.000 euro. Ricordate però che questo è un calcolo indicativo: altri fattori come la durata del mutuo, le spese fisse, eventuali altri debiti e la valutazione della banca sulla tua affidabilità creditizia influenzeranno l’importo finale che si potrà richiedere.