A rappresentare il passar del tempo alla mostra “O’Clock: time design, design time” presso il Triennale Museum di Milano, i curatori hanno scelto, tra gli altri, gli orologi Gomitolo Big e On Time clock di Diamantini & Domeniconi, brand che dalla sua fondazione si identifica sempre più con il concetto di tempo. Se l’arte figurativa, il cinema e la fotografia hanno sviluppato una lunga e approfondita riflessione sul tema del tempo, il design si è spesso invece limitato a trattare questo argomento rinchiudendolo entro le categorie della precisione, della misurabilità, della funzionalità.
Eppure i rapporti fra tempo e design sono molto più complessi e tali da aprire prospettive sorprendenti sia dal punto di vista estetico che da quello funzionale. Diamantini & Domeniconi è il marchio italiano che ha saputo reinventare la tipologia dell’orologio d’arredo che sembrava aver già detto tutto, invece, partendo da una collezione di orologi a cucù stilizzati si è dato il via a una serie interessantissima di oggetti, come quelli esposti a Milano.
Gomitolo Big, disegnato nel 2008 da Carlo e Benedetta Tamborini e realizzato con una cover insolita in cotone dal diametro di 90 centimetri, sta lì a ricordarci i tradizionali lavori a maglia, regala linee calde e morbide, creando un effetto inedito e curioso.
On-Time clock, scelto nella versione con la cassa in metallo nero su quadrante serigrafato in alluminio nero, progetto di Tak Cheung – Fabrica del 2009, strizza l’occhio ai ritardatari: un ironica lancetta piegata dà l’illusione di essere avanti di tre minuti, così da arrivare sempre in orario.