Sono tanti gli errori che rischi di commettere quando inizi ad arredare la cameretta dei tuoi figli. Scopri come evitarli.
Nella nostra mente quando immaginiamo la cameretta di un bambino appaiono delle stanze colorate in toni pastello e piene di giochi. Nel pratico però arredarne una non è affatto semplice, dato che si deve partire da zero a immaginare una stanza per il proprio bimbo appena nato. Non si sa quale lettino scegliere, se mettere la carta da parati e se inserire già un armadio.
Un aspetto su cui all’inizio si riflette poco perché tutti presi a occuparsi del piccolo è che quella stanzetta dovrà crescere insieme a lui o a lei. Dalla culla si passerà a un letto vero e proprio, l’armadio dove prima ci stavano senza problemi le tutine dovrà accogliere giacche, pantaloni e felpe. Così come da un tavolino per bambini si dovrà arrivare a una scrivania per i compiti.
La stanza di un bambino non deve essere solo bella da vedere, ma anche organizzata in modo pratico. Questo aiuterà i genitori a sistemare le sue cose senza dover andare a caccia di un angolo libero, oltre a rendere più facile muoversi all’interno della stanza. Dovrà esserci lo spazio per giocare e per studiare, oltre che spazio sulle pareti per personalizzare la camera.
Cosa evitare quando si arreda la cameretta
Per non dover ridipingere più volte le pareti la cosa migliore è farlo la prima volta in toni tenui, o se si usa la carta da parati evitare stampe troppo infantili. Altrimenti verso i 4 o 5 anni i figli potrebbero già stancarsi o chiedere di cambiarla con un altro motivo. Se invece si dipinge la stanzetta con un colore neutro questo risulterà “sopportabile” più a lungo.
Sin da quando si iniziano a inserire i primi mobili nella cameretta bisogna ricordarsi che prima o poi servirà ricavare un angolo studio. Questo dovrà essere abbastanza grande da permettere di stare comodi e con un piano di lavoro spazioso e opaco, non riflettente. Per consentire ai bambini di sfruttare la luce naturale meglio organizzare questo spazio vicino a una finestra.
La scrivania deve avere un vano abbastanza largo per poter sistemare una sedia e stare comodi con le gambe e mantenere una postura corretta. Tutti gli scaffali per riporre i libri e il materiale scolastico è meglio inserirli al di sopra della scrivania in modo da non occupare spazio ai lati. Lo stesso principio dovrebbe valere per l’armadio: meglio alto che largo.
Prima di scegliere il mobilio definitivo però conviene partire solo con l’essenziale finché il bimbo è ancora un neonato. Un mobiletto, un lettino e una poltroncina con un tavolino di plastica andranno benissimo. In questo modo si avrà ancora tutto lo spazio disponibile per progettare una versione più matura.
