La progettazione della nuova casa non può essere superficiale. Bisogna effettuare scelte che non si potranno più cambiare.
Sentimenti contrastanti possono affiorare quando si progetta la nuova casa. Da un lato l’euforia di creare l’abitazione dei propri sogni, dall’altro l’ansia delle scelte sapendo che una volta compiute non si tornerà più indietro.
Progettare casa significa dare forma alla propria abitazione. Nella mente si possono avere mille idee ma non tutte saranno attuabili. Sarà necessario scegliere le migliori tenendo conto dello spazio a disposizione, delle esigenze familiari, dello stile che si vuole dare agli ambienti. Il primo passo nella progettazione della casa, dunque, è capire quali sono gli elementi in armonia tra loro e quelli non realizzabili.
Materiali, colori, accessori, disposizione dei mobili, le opzioni sono talmente numerose che si potrebbe entrare in confusione soprattutto se non si hanno le conoscenze adeguate di progettazione degli interni. Bisogna considerare tante variabili diverse ma nulla è impossibile. Con impegno e studio sarà possibile progettare nei minimi dettagli la propria casa anche se si è principianti.
Le cinque regole da cui partire per la progettazione della casa
Il primo passo nel pianificare casa è sedersi, raccogliere le idee e capire cosa si vuole ottenere. Può sembrare banale dare questo consiglio ma purtroppo qui si cade spesso nell’errore. Si pensa di avere chiara l’idea di casa quando invece nella mente c’è un’accozzaglia di indicazioni poco in sintonia tra loro. Da qui l’importanza di visualizzare correttamente il risultato a cui si ispira spuntando dalla lista dei desideri le voci attuabili e quelle non realizzabili. In questo modo quando si contatterà un professionista si risparmierà tempo e far comprendere ciò che si vuole ottenere sarà semplice.
Il secondo errore che molti commettono è scegliere mobili e accessori di piccole dimensioni per guadagnare spazio. In realtà più gli oggetti sono grandi migliore sarà la resa. Quadri, lampadari, divani, pensate sempre in grande. Un altro consiglio è di prestare molta attenzione all’illuminazione soprattutto se la casa non è particolarmente luminosa perché ha un’esposizione a nord. La luce modella gli ambienti, cambia la percezione degli spazi e aiuta ad enfatizzare alcuni aspetti decorativi.
Una stanza ben illuminata può cambiare l’umore oltre ad essere pratica aiutando a svolgere attività come la lettura o la scrittura. Nella progettazione della casa è fondamentale, poi, individuare un punto focale che definisca lo stile e la personalità degli ambienti. Infine, un ultimo errore è non osare solo per paura di eccedere nelle decorazioni o nei colori. La casa deve mostrare il vostro carattere a chi entra, impressionare e sorprendere.
