Che bello il giardino condominiale! Ma chi lo deve curare? La legge non lascia dubbi sulle responsabilità: ecco a chi spetta.
Vivere in un condominio ha i suoi pro e i suoi contro, come tutte le cose. C’è sicuramente la certezza di manutenzione, pulizia e sicurezza, magari se è presente anche un portiere o un custode.
Tra i pro c’è solitamente una maggiore possibilità di trovarsi in una buona posizione in città, magari anche in centro e, molto spesso, si può usufruire di diversi comfort come rastrelliere per biciclette, cortili e anche, perché no, un bel giardino condominiale. Ma come fa a rimanere sempre bello verde, fiorito e rigoglioso? Chi se ne prende cura?
Giardino condominiale: a chi spetta la cura e la manutenzione? Parola alla legge
Un giardino magari anche bello grande e che abbellisca un grande condominio, di certo non si mantiene da solo. C’è bisogno di qualcuno che se ne prenda cura e soprattutto che paghi le spese di tutto ciò di cui necessita perché sia sempre al top.
Avere un giardino condominiale non è soltanto una questione di prestigio che dà agli appartamenti e al complesso in toto, ma è anche un bel modo per essere più a contatto con la natura e con il verde, pur rimanendo all’interno di un palazzo con tanti condomini. Come tutti gli spazi comuni ha le sue regole che vanno rispettate e che devono essere mantenute da ciascuno degli abitanti.
La legge sicuramente prevede che sia l’amministratore di condominio a predisporre tutto ciò che serve alla manutenzione del giardino, ovvero capire quanti e quali interventi vanno fatti perché rimanga sano, rigoglioso, verde e fiorito. Ma i condomini possono apportare migliorie e fare piccoli interventi, purché non modifichino la sostanziale struttura degli spazi comuni e purché la cosa sia approvata da una riunione di condominio.
Naturalmente, salvo interventi straordinari, la totalità delle operazioni di manutenzione giornaliera, settimanale o mensile del giardino rientrano nelle spese di condominio, stabilite nel regolamento siglato da tutti i condomini. Tagliare l’erba, ripiantare fiori e piante, occuparsi di recupero di eventuali rifiuti e pulizia ordinaria: tutto questo fa parte della manutenzione ordinaria del giardino predisposta nel regolamento.
Tutti gli extra saranno pagati a parte dai condomini, queste spese dovranno essere prima approvate in fase di assemblea e una volta raggiunta la maggioranza si potrà procedere con i lavori in giardino.