I giardini acquatici per casa prendono ispirazione dalla cultura nipponica e dall’arte di realizzare il giardino zen. Sono sinonimo di tranquillità e benessere e sono capaci di regalare un tocco di verde e di natura all’ambiente e di decorare qualsiasi tipo di spazio. Spesso sono realizzati in contesti molto grandi come loft, ville o appartamenti moderni, ma si possono creare giardini acquatici suggestivi anche in case piccole
Gli architetti e i designer sono sempre più ricercati nella progettazione dei giardini acquatici da interno perché è un modo di personalizzare la casa portando un po’ di natura all’interno dell’abitazione, secondo i principi della biofilia.
I giardini acquatici per interni possono essere caratterizzati da acqua ferma o corrente. È molto importante fare attenzione anche al corso d’acqua, poiché il suo movimento può creare molteplici effetti sonori e quindi una diffusione dei suoni nell’ambiente.
Altri elementi fondamentali sono le piante, meglio usarne almeno quattro tipi diversi, in modo da diversificare il giardino.
Le piante sommerse con foglie galleggianti, come le ninfee per esempio, e ancora quelle che ombreggiano la superficie mantenendo l’acqua fresca e diminuendo il proliferare di alghe e infine quelle che decorano la superficie.
Chiaramente i giardini acquatici possono avere dimensioni molto diverse. A seconda dello spazio che si ha a disposizione si può pensare di allestire un angolo verde ridotto o al contrario uno con una superficie più estesa.
In questo caso si può anche pensare di arricchirlo con dei pesci. I più indicati sono gli spinarelli, le carpe e le tinche, poiché capaci di mantenere l’acqua pulita nutrendosi dei detriti che si formano sul fondo.
La cosa più importante è che il giardino acquatico sia costruito nel pieno rispetto dell’ambiente. Anzi, la prima cosa da fare prima di operare è chiedere il parere di un esperto. Affidarsi ad un professionista che sappia consigliare al meglio su quello che riguarda l’allestimento del giardino acquatico e soprattutto sulla sua manutenzione.
Ti è piaciuto questo articolo? Segui DesignMag su Google News per non perdere una tendenza!