Per eliminare germi e batteri correttamente dalla propria casa è fondamentale fare alcuni passaggi in maniera scrupolosa.
Molti credono di pulire correttamente casa ma non si rendono conto che talvolta questo passaggio è ben più complesso di quanto si possa immaginare, che richieda grande dimestichezza e consapevolezza di materiali, detergenti e strategie utili allo scopo.
Pulire sommariamente è infatti una cosa, igienizzare tutto e quindi rimuovere gli agenti potenzialmente a rischio, un’altra. Questo comporta fare attenzione a piccoli dettagli che talvolta sono tralasciati e che potrebbero invece incidere soprattutto laddove ci siano bambini piccoli e anziani.
Uno degli errori più comuni nella pulizia della casa è adoperare sempre gli stessi prodotti quindi ad esempio panni, mocio, spugnette che non vengono mai igienizzati. Sono praticamente impiegati ovunque ma poi di fatto non vengono mai puliti anche se sono lo strumento principale con cui si va ad igienizzare la casa.
Proprio perché di tessuto è chiaro che questi attirano agevolmente tutto ciò che incontrano quindi non solo sporco e polvere ma anche germi e batteri. Poi sono bagnati e questo vuol dire che offrono terreno fertile per far sviluppare agevolmente muffe e altri agenti patogeni. Un rischio vero e proprio di cui però non ci rendiamo conto. La prima cosa da fare è chiarire che bisogna impiegare prodotti diversi per scopi diversi quindi quelli per il bagno, quelli per la cucina, e così via, senza intaccare l’uno o l’altro. Impiegare una spugnetta del bagno in cucina porterebbe tutti i germi a svilupparsi dove si prepara il cibo.
Un passaggio fondamentale per la pulizia reale è quello di andare a igienizzare le cose adoperate, ovvero tutti i tessuti impiegati. Spugnette, mocio e simili vanno puliti a parte, non basta lavarli.
Per le spugne si può usare la lavastoviglie, la lavatrice, il microonde, uccidendo così germi e batteri, per il mocio invece basta riempire un secchio con acqua e aceto, aggiungere del bicarbonato e poi inserire il mocio per rimuovere germi ma anche odori sgradevoli.
Questo passaggio andrebbe fatto almeno ogni sei lavaggi circa. Va poi ricordato che per una questione di salubrità è anche importante sempre asciugare tutto e non lasciare prodotti bagnati che non fanno che esasperare la possibilità di contaminazione.
Questi non sono passaggi ulteriori per massimizzare l’igiene ma sono fondamentali e vanno quindi considerati come tali, non si può ovviare da questo problema perché possono esserci conseguenze severe per la salute.