Furti in casa, è allarme: i ladri entrano facilmente col trucco del citofono, come difendersi

Un nuovo allarme per i furti in casa sta determinando grande agitazione anche in Italia, tutto a causa del nuovo “trucco” del citofono.

Conoscere i segnali e quelli che sono i momenti chiave in cui avvengono i furti è essenziale per tenere in sicurezza il proprio immobile ed evitare piccoli errori che possano in qualche modo indurre i malitenzionati ad accedere al proprio immobile. Non solo il periodo estivo infatti, i furti possono verificarsi sempre, in qualunque momento dell’anno.

Negli ultimi tempi la situazione è peggiorata, complice certamente anche il periodo di relativa assenza degli italiani, che ha creato terreno fertile. Anche sui social molti video rilevano i dettagli utili a cui fare attenzione che possono essere presagio di un’attività insolita, ad esempio persone che bussano alle porte per capire quale abitazione è vuota.

Furti in casa, il trucco del citofono: a cosa fare attenzione

Tra tutti bisogna fare attenzione al trucco del citofono, tra i più gettonati al momento. Questo infatti non è solo di chi si avventura in casa, alla ricerca di un immobile vuoto, ma di chi invece lavora portandosi avanti e quindi pianifica di entrare in un’abitazione. Questo passaggio è ben più preoccupante perché vuol dire trovarsi di fronte a soggetti esperti che sanno anche come aggirare eventuali allarmi e simili.

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Furti in casa, boom di segnalazioni in Italia (designmag.it)

Secondo i dati bastano 8 minuti per riuscire a svaligiare un appartamento. Sembrano pochissimi eppure, per chi ha dimestichezza in materia, sono più che sufficienti per prelevare da casa tutto ciò che di più prezioso ha una famiglia. Talvolta non si tratta solo di beni materiali ma ricordi.

Il sistema del citofono è molto gettonato in tutte le città italiane, serve a tracciare le case che sono agibili da questo punto di vista, quindi più vulnerabili. Fare sempre attenzione se si notano anomalie vicino al citofono, palazzo, parete nei pressi di casa. Simboli strani, dettagli che si ripetono come delle lettere anomale, non sono solo il frutto di ragazzini del quartiere ma hanno in realtà delle connessioni ben più importanti.

Una tecnica è quella di suonare e vedere se risponde qualcuno, ovviamente non per un solo giorno, ma più volte. Suonano, nessuno risponde. Le persone in casa possono pensare a uno scherzo ma non lo è, stanno controllando. Chi non risponde viene identificato come “libero”, quindi può apparire una X sul campanello, impercettibile, uno stuzzicadenti. Occorre fare massima attenzione a questi dettagli, non essere distratti.

I furti avvengono soprattutto tra mezzanotte e le otto del mattino ma durante l’estate la questione si complica perché i ladri sanno che molte case sono vuote e quindi è il momento perfetto. Fare attenzione al rientro negli immobili, soprattutto per chi rientra a casa di sera.

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