A Milano va in scena la ripresa, una doppia ripresa (post estate e post pandemia) con il Fuorisalone 2021 ricchissimo di novità. Infatti, dopo lo stop forzato causato dalla pandemia da Covid-19, l’appuntamento milanese tornerà dal 4 al 10 settembre 2021, in occasione della Milano Design Week e del Salone del Mobile allestito ai padiglioni di Rho Fiera. Protagonista dell’evento, per quanto riguarda il lighting design sarà Delta Light, che ha già annunciato delle chicche speciali per un ritorno al pubblico in grande stile. Scopriamone di più.
Foto Delta Light | Supernova
Il futuro è già qui. Le soluzioni illuminotecniche presentate si fanno sostenibili a livello ambientale e mostrano concretamente come migliorare la vivibilità e la salubrità degli spazi residenziali e lavorativi, pur conservando raffinate forme estetiche. Delta Light sarà protagonista del Fuorisalone 2021 con una serie di soluzioni per l’illuminazione a misura d’uomo e ideati per durare nel tempo, che saranno al centro di iniziative ospitate sia nello showroom di via Bugatti che in diverse location del capoluogo lombardo.
Foto Delta Light | Delta Light Studio Milano
Tra gli appuntamenti in programma dal 4 al 10 settembre non perdetevi dalle ore 18.00 di sabato #wantyouclose Fuorisalone 2021 Edition presso il Delta Light Studio Milano. L’installazione multisensoriale sarà aperta al pubblico fino al 9 settembre dalle ore 10.00 alle ore 21.00 ed ancora il 10 settembre dalle 10.00 alle 14.00 con ingresso gratuito previa preregistrazione online.
Si tratta di un’installazione che rappresenta simbolicamente la ripartenza post pandemica ispirata all’uomo, alle relazioni interpersonali, ai sensi ed alla natura. È un ponte di ritrovate connessioni emotive e sensoriali, un simbolico link tra l’uomo e la natura. L’esposizione ridisegnerà gli spazi dello showroom di via Bugatti con un percorso di profumi, colori ed emozioni: un giardino urbano indoor, illuminato dai nuovi prodotti Delta Light, guiderà il visitatore in una suggestiva esperienza multisensoriale.
Foto Delta Light | Soliscape
Ma non finisce qui, perché ci sarà l’occasione di assistere, finalmente dal vivo lunedì 6 settembre alle ore 16.00, alla presentazione del nuovo sistema Soliscape, un sistema tecnologicamente avanzatissimo che combina l’illuminazione con l’acustica e l’IOT, regolando il proprio funzionamento in modo dinamico ed adattativo in relazione al comportamento delle persone. Il progetto è stato realizzato insieme al prestigioso studio di architettura e design olandese UNStudio, per cui è prevista la partecipazione speciale del fondatore Ben van Berkel. Oltre a Jan Ameloot, CEO di Delta Light NV e di Danilo Mandelli, direttore della Project Management Division Delta Light HQ.
Foto Delta Light | Nime
Altra novità presentata dal 5 al 10 settembre al Fuori Salone 2021 sarà Nime di Dean Skira, un apparecchio unico, un faretto da incasso orientabile invisibile eppure con una capacità di illuminazione straordinaria, che sarà protagonista dell’iniziativa benefica A flame for research, promossa a favore dell’Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri. La più piccola lampada da incasso mai realizzata è stata scelta dagli organizzatori per illuminare i dieci candelabri d’autore messi in vendita presso lo studio Offstage di piazza Bertarelli.
Foto Delta Light | Superloop
Nel monumentale Palazzo Bovara, poi, Delta Light sarà unico partner di illuminazione architettonica della mostra La casa Fluida organizzata da Elle Decor. Visitabile dal 4 al 12 settembre, l’esposizione esplora le nuove frontiere del design residenziale, suggerendo un’idea di casa sospesa tra lavoro e tempo libero, studio e vissuto domestico. Inoltre le storiche Superloop illumineranno gli ambienti espositivi di Spazio Gessi, lo showroom di 1500 metri quadri ricavato da un vecchio cinema nel centro del Distretto della Moda.
Altro evento da segnare in agenda è l’iniziativa Vietato l’ingresso presso il Teatro degli Arcimboldi dove, dal 6 al 10 settembre, sarà possibile vedere i sistemi luminosi della multinazionale belga usati per la ristrutturazione di 4 dei 17 storici camerini. Infine, se fare un giro in quello che è considerato il “teatro del caffè”, la Starbucks Roastery a piazza Cordusio, potrete scoprire un sistema di illuminazione dominato da luci realizzate ad hoc, la cui forma richiama la paletta usata per raccogliere i chicchi di arabica.