Friggitrici ad aria ritirate dal mercato per rischio incendio: l’elenco completo

Nuovo allarme in cucina: migliaia di friggitrici ad aria sono state recentemente ritirate dal mercato a causa dell’alto rischio incendio. 

Protagoniste indiscusse degli ultimi anni, le friggitrici ad aria hanno rivoluzionato il modo di cucinare e di preparare i propri piatti preferiti. A differenza delle normali friggitrici, infatti, i nuovi modelli permettono di produrre un sistema di circolazione dell’aria calda ad alta velocità.

Questo flusso d’aria permette di cucinare il cibo in maniera omogenea, creando una piacevole crosta croccante e mantenendo inalterati i sapori. Non solo, l’utilizzo dell’aria calda in sostituzione di grandi quantità d’olio, permette di beneficiare di una pietanza più sana e meno pesante.

Le friggitrici ad aria hanno acquisito sempre più popolarità grazie alla loro facilità di utilizzo e alla velocità di preparazione delle ricette più complesse. Tuttavia, nelle ultime ore, alcune notizie stanno destando notevole preoccupazione tra gli abituali utenti delle friggitrici ad aria, i quali potrebbero trovarsi di fronte ad una scelta definitiva.

Friggitrici ad aria: i modelli ritirati per rischio incendio

Un nuovo allarme sta preoccupando la platea di utenti delle ormai celebri friggitrici ad aria, elettrodomestici protagonisti degli ultimi anni. Secondo quanto emerso, alcuni modelli sarebbero stati ritirati preventivamente dagli scaffali a causa dell’elevato rischio incendio. Il surriscaldamento di quest’ultimi, difatti, potrebbe rivelarsi altamente rischioso per la salute degli utenti.

Friggitrice ad aria
Friggitrici ad aria: i modelli ritirati per rischio incendio – Designmag.it

Alcuni modelli di friggitrici ad aria, presenterebbero gravi problemi quali il surriscaldamento dei cavi interni, il malfunzionamento di alcuni componenti e il riscaldamento eccessivo della porta. Questi inconvenienti, sarebbero legati ad una richiesta di mercato sempre più in aumento, la quale avrebbe ridotto di conseguenza la qualità del processo di produzione. I primi modelli ritirati dal commercio riguardano il marchio Insignia, ben noto per la sua produzione di friggitrici ad aria moderne e complete di ogni funzionalità.

Segue nella lista anche il marchio Newair, ritirato a causa della presenza di componentistica difettosa e per il rischio lesioni. L’azienda avrebbe attualmente richiamato dagli scaffali, più di 11.750 unità del suo celebre modello Magic Chef. Ad oggi, sarebbero più di 300.000 le unità di friggitrici ad aria ritirate precauzionalmente dal commercio, numeri importanti e preoccupanti per gli utenti i quali utilizzano questo elettrodomestico quotidianamente. Per evitare il rischio di incidenti, le aziende di produzione sottolineano l’importanza leggere con attenzione il manuale prima dell’uso, oltre ad evitare di sovraccaricare l’apparecchio durante l’utilizzo.

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