La formazione di condensa in casa è un fenomeno molto frequente nel periodo invernale ma può causare problemi anche gravi.
La condensa, che nella maggior parte dei casi vediamo apparire sui vetri e sulle cornici delle finestre di casa, si forma a causa dell’alto tasso di umidità presente all’interno di un’ambiente piuttosto caldo.
Quando le goccioline d’acqua presenti in sospensione nell’aria vengono a contatto con una superficie molto fredda, come i vetri delle finestre o le loro cornici metalliche, allora il vapore acqueo torna allo stato liquido e si formano moltissime piccole goccioline.
Si tratta di un fenomeno che in realtà vediamo verificarsi in maniera praticamente quotidiana, per esempio quando facciamo la doccia e lo specchio del bagno si appanna coprendosi, appunto, di condensa. Succede anche quando ci troviamo in auto con l’aria condizionata calda accesa e temperature molto basse al di fuori dell’abitacolo: il parabrezza e i finestrini si appannano perché l’umidità presente all’interno dell’auto si condensa sui vetri.
Analizzato in maniera scientifica questo fenomeno non sembra particolarmente dannoso e in effetti non lo è: a essere dannose potrebbero essere le sue conseguenze sul lungo periodo, soprattutto all’interno di una casa posta in una zona molto umida.
Come e perché evitare la formazione di condensa in casa?
L’umidità è uno dei principali fattori della formazione di muffe. Per svilupparsi, infatti, funghi e muffe hanno bisogno di grandi quantità d’acqua che attingono dal suolo su cui si formano. Come sappiamo benissimo però le muffe non si formano esclusivamente sul terreno o sui sassi. Al contrario, possono facilmente formarsi anche sui muri, a prescindere dal materiale utilizzato per la loro costruzione.
A meno che i muri non siano isolati con prodotti o materiali impermeabili anche all’interno dell’abitazione, risultano in genere molto porosi. Questo significa che assorbono facilmente gran parte della condensa che si forma su di essi e, quindi, diventano terreno fertile per la formazione di muffe che potrebbero causare problemi respiratori anche gravi agli abitanti dell’abitazione.
Per evitare la formazione di muffe è necessario evitare a tutti i costi la formazione di condensa in casa. Le strategie da mettere in pratica a questo fine sono diverse e molto semplici. Innanzitutto è fondamentale aprire tutte le finestre di casa diverse volte al giorno, anche soltanto per dieci o quindici minuti. Per facilitare il ricambio d’aria sarà essenziale aprirle tutte insieme per generare correnti e farlo quando fuori non piove. Infine, sarà bene evitare di far asciugare il bucato in casa, responsabile di gran parte dell’accumulo dell’umidità all’interno delle nostre abitazioni.