Il fotovoltaico viene venduto come il migliore prodotto per il risparmio sulla bolletta elettrica ma ci sono anche dei contro.
I pannelli e sistemi fotovoltaici hanno pro e contro che è giusto comprendere per bilanciare la situazione personale e quindi anche capire cosa vale la pena scegliere e cosa invece è da evitare o modificare. Perché se è vero che questa moderna tecnologia permette di abbassare notevolmente i costi in bolletta, è anche vero che le cose non vanno sempre così.
Ci sono degli errori che tutti commettono per poi ritrovarsi, senza saperlo, a spendere anche dei soldi extra non previsti. Questo soprattutto per chi sceglie di usufruire dei bonus e quindi di fatto accetta determinate condizioni che riguarderanno l’impianto.
Fotovoltaico: attenzione a non perdere molti soldi
Il risparmio c’è, la soluzione è green ma non è solo positiva e questo va detto. Tutto dipende proprio dalla produzione di energia. Sostanzialmente quella che non viene impiegata per la casa o l’ambiente dove questo è installato, va venduta al GSE che paga una data cifra di acquisto.
Questo modello sembra fantastico, si usa l’energia, quella extra si vende e il gioco è fatto. Tuttavia, c’è da dire, che talvolta può essere utile ottenere dei chilowatt aggiuntivi. Il punto è che se il giornaliero extra viene venduto, dopo non c’è nulla a cui attingere e quindi bisogna fare riferimento sempre al proprio gestore che venderà quanto necessario ad un prezzo però ben superiore a quello di acquisto.
Ad esempio, facendo una stima approssimativa (tutto dipende sempre dalle proprie tariffe) si deve immaginare un prezzo di acquisto a 0.10 centesimi e un prezzo di vendita a 0.35 centesimi. Quando si vende la tariffa è uguale per tutti, quando si acquista in caso di necessità il prezzo che viene fornito all’utente è quello comune anche agli altri, che abbia venduto o meno quella stessa elettricità.
Ne consegue quindi che per chi ha dei bisogni extra, ad esempio in momenti dell’anno in cui il consumo è maggiore, il risultato sarà quello di spendere anche cifre extra. Ecco perché il sistema di accumulo deve essere fondamentale quando si installa il fotovoltaico, non si può immaginare di andare solo a consumo e vendere l’extra perché altrimenti si spenderanno comunque delle cifre aggiuntive rispetto a quanto previsto.
Quindi, la soluzione migliore, è valutare con attenzione le casistiche ma orientarsi sempre su un prodotto che garantisca accumulo e quindi utilizzo anche postumo dell’energia, piuttosto che la vendita della stessa che potrebbe apparire come condizione fantastica ma alla lunga dare anche dei problemi.