Fossi in te ci penserei due volte prima di lavarmi le mani a casa di qualcuno: occhio nelle festività

Sei a casa di un amico a Capodanno e vai a lavarti le mani: sicuramente non hai mai pensato a questo papabile rischio. 

Sicuramente non ci hai mai pensato, in quanto fa parte della nostra routine, come il semplice gesto di chiudere a chiave la casa prima di andarcene. Eppure, esiste un papabile rischio che ciò di cui parleremo renda vano ogni tuo tentativo di igienizzare le mani a casa di amici o parenti.

Capodanno, vai a lavarti le mani: non hai mai pensato a questo rischio

Immaginiamo di trascorrere il Capodanno in compagnia di alcuni amici. Generalmente, i party organizzati per il 31 dicembre non sono propriamente tranquilli e modesti. Più di venti o trenta persone, rinchiusi in una casa a condividere cibo e bevande, racconti su quanto accaduto nell’anno che si appresta a concludersi, aspettando il tradizionale conto alla rovescia. Non si considera, in tutto questo, un aspetto fondamentale: l’igiene.

Persona apre il rubinetto
Capodanno, vai a lavarti le mani: non hai mai pensato a questo rischio – foto: canva – designmag.it

Per quanto i nostri congiunti e conoscenti conoscano perfettamente la sempre più inestimabile arte della cura personale, esistono degli elementi della casa che si trasformano in un’oasi di germi. Oggetti con i quali noi entriamo a contatto sistematicamente, come un’abitudine ormai facente parte della nostra routine, senza nemmeno rendercene conto. Affrontiamo dunque il tema destinato a questa sede, quello corrispondente all’utilizzo del bagno degli ospiti a casa di un amico o di un parente.

Come abbiamo anticipato, a maggior ragione a Capodanno, molte persone si trovano rinchiuse in uno spazio modesto per il loro numero, condividendo sostanzialmente tutto. Ed anche il gesto che contempla il retro-pensiero associato all’igiene personale finisce per tramutarsi nell’esatto opposto. “A meno che non igienizziate la maniglia del rubinetto tra un utilizzo e l’altro”si legge su John the Plumber“rischiate di dare e/o ricevere germi e patogeni”.

Vi lavate le mani, aprendo il rubinetto che è entrato a contatto con tutti gli ospiti della casa, dopodiché richiudete il rubinetto, toccando la medesima maniglia. In questo modo il gesto si trasforma solo in una dolce illusione psicologica, deprivata della sostanza. L’esperto consiglia, una volta lavate le mani, di richiudere il rubinetto con il polso o con un tovagliolo richiesto al proprietario.

Ci sono moltissimi oggetti che rendono vani i nostri tentativi di igienizzare le mani, come lo smartphone, le maniglie delle porte, i vestiti utilizzati sui mezzi pubblici, libri e molto altro. È opportuno, di tanto in tanto, passare una mano di disinfettante, per lo meno su tutto ciò che siamo soliti utilizzare molto spesso.

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