Tutti conoscono l’enorme consumo energetico del forno tradizionale e del forno a microonde, eppure con dei piccoli trucchi si può risparmiare.
Il forno è una delle invenzioni più importanti della storia dell’umanità, poiché ha migliorato la qualità del cibo e anche la produzione di mattoni in terracotta, i quali sono fondamentali per la costruzione di case. Ma qual è l’origine del famoso forno? Chiaramente i primi forni sono stati realizzati migliaia di anni fa, ma erano alimentati dalla legna e la loro efficienza era molto inferiore rispetto a quelli elettrici.
Infatti, già gli antichi egizi, i greci e soprattutto i romani utilizzavano questi primitivi forni per cuocere il pane e per produrre i mattoni per le abitazioni. I primi forni tecnologicamente avanzati nacquero nel ‘700, mentre quelli elettrici incominciarono ad essere prodotti nell’800.
I trucchi per poter risparmiare senza dover rinunciare al forno
Come tutti sanno il microonde consuma circa la metà rispetto al forno tradizionale, ma non può essere utilizzato sempre. Perciò, bisogna conoscere alcuni piccoli trucchi per poter risparmiare il più possibile. Pertanto, il primo consiglio è quello di scegliere un elettrodomestico concepito per il risparmio energetico, dopodiché si possono eseguire tutti gli accorgimenti necessari. Innanzitutto, bisogna ricordare che il forno a microonde fornisce un grande risparmio energetico, poiché i tempi di cottura si accorciano, ma allo stesso tempo non tutti i cibi possono essere cotti in questo modo.
Un altro consiglio è quello di ponderare bene prima di scegliere lo strumento adeguato per far cuocere una minestra. Talvolta, è consigliabile optare per il forno tradizionale, anziché scegliere costantemente il microonde.
In più, occorre ricordare che se si volessero scongelare dei cibi, sarebbe più economico riscaldarli nel microonde. Un’altra buona abitudine è quella di possedere sempre i contenitori adatti per la cottura nel forno, in questo modo si risparmierebbe tempo ed energia. In modo particolare, sarebbe opportuno scegliere i contenitori lavabili, anziché quelli usa e getta. Per quanto riguarda la pulizia del microonde, è consigliabile non adoperare i prodotti chimici, ma esclusivamente acqua tiepida e limone.
Un altro apparecchio molto utilizzato è il forno elettrico, anche se molti lo adoperano non in modo corretto. Infatti, l’errore più comune è quello di aprirlo continuamente durante la cottura. Questo piccolo errore prolunga il lavoro del forno, facendo lievitare i costi della bolletta elettrica.
Pertanto, il primo consiglio è quello di comprare un forno elettrico ventilato, affinché sia in grado di far circolare l’aria calda uniformemente, con l’obiettivo di ridurre i tempi di cottura e di conseguenza anche l’energia. Poi, per poter risparmiare il più possibile, occorre non selezionare il preriscaldamento, perché manterrebbe il forno acceso per più tempo. Chiaramente, un altro consiglio molto utile è quello di pulire spesso gli elettrodomestici, poiché i piccoli residui di cibo lasciati nel forno, ad esempio, potrebbero far aumentare l’energia elettrica consumata.