Una scelta contemporanea e affascinante, la porta filo muro invisibile perché si confonde con la parete. Quando optare per questa soluzione?
Un ambiente unico e magico si può creare con le porte a filo muro, ci sono ma non si vedono garantendo una continuità che non spezza l’armonia dello spazio. Una soluzione moderna e accattivante che piace sempre più agli italiani.
Il mondo del design è in continua evoluzione per adattarsi alle esigenze delle famiglie. Negli ultimi decenni abbiamo visto affermarsi uno stile del tutto diverso dalle linee classiche usate nel ‘900. La casa contemporanea è fatta di linee pulite, pochi suppellettili, colori neutri – tanto bianco, grigio e nero – ma nello stesso tempo di grande attenzione ai dettagli e al design.
Quando si entra nell’abitazione si vuole provare una sensazione di calore e di accoglienza ammirando ampi spazi che abbracciano pur facendo sentire liberi. Luce e respiro, queste le caratteristiche più ricercate. A completare questo quadro sono perfette le porte filo muro, prive di stipiti e cornici che toglierebbero armonia ed equilibrio in un ambiente minimal e contemporaneo. L’aspetto estetico delle porte invisibili crea un ambiente unico e magico e, come detto, è sempre più apprezzato dagli italiani.
Porte a filo muro, come utilizzarle in casa propria
Le porte a filo muro si integrano perfettamente nelle pareti prevedendo l’installazione di telai a scomparsa nella parete. Volendo installarle in casa propria bisognerà, dunque, considerare un intervento di ristrutturazione importante a condizione che ci sia la possibilità di creare la struttura necessaria per inserirle nel contesto. La posa, poi, dovrà essere perfetta per evitare problemi.
Ci sono diverse tipologie di porte filo muro, scorrevoli, a bilico e a battente. Le prime sono perfette quando la metratura a disposizione è ridotta mentre le seconde si adattano agli ambienti grandi ruotando sull’asse verticale e potendole aprire nei due sensi grazie ad un collegamento a perni posizionato a pavimento e a soffitto. Infine, le porte filo muro a battente sono quelle che più si mimetizzano con la parete scegliendo una maniglia tono su tono facilmente confondibile.
Per un tocco di personalità maggiore, invece, si potrebbe colorare la porta di una tonalità contrastante con la parete creando un quadro dall’effetto “wow”. Altra idea creativa è quella di rivestire la porta con carta da parati e adesivi per un ambiente più giocoso e giovane. Cosa ne pensate di questa soluzione? Potrebbe essere adatta alla vostra casa e alla vostra necessità di privacy dato che per un ospite potrebbe essere difficile individuare la porta che si apre sulla zona notte?