Fai il letto subito dopo il risveglio? Grave errore, rischi anche per la tua salute

Il letto è il posto in cui trascorriamo gran parte della nostra vita. Nulla va lasciato al caso, compresa la scelta del momento giusto per rifarlo.

Capita spesso di sentire o leggere che rifare il letto non appena ci si sveglia è un modo produttivo per iniziare la giornata. Ma è anche il più igienico? Recentemente, un noto brand di materassi del Regno Unito, MattressNextDay, ha rivelato alcune informazioni sorprendenti quanto disgustose su questa comune operazione quotidiana.

Martin Seeley, Ceo del suddetto brand ed esperto del sonno, sconsiglia nel modo più assoluto di rifare il letto nei primi 30 minuti dopo il risveglio. Perché? Contrariamente a quanto molti pensano, “un letto disfatto è meno suscettibile agli acari, queste piccole creature capaci di innescare una lunga serie di problemi di salute“. E non è tutto.

Il letto giusto al momento giusto

Più nello specifico, nel corso degli anni, diversi studi hanno dimostrato che in un letto rifatto il rischio di acari aumenta, trattandosi di un ambiente non ventilato, con le lenzuola e le coperte che creano una sorta di scudo. Ed è un problema ancor più fastidioso per coloro che sudano molto durante il sonno. Sfortunatamente per noi, gli acari, come altri parassiti, amano gli ambienti caldi e umidi.

letto attenzione a quando lo rifai
Letto, non lo rifare subito è per il tuo bene-Designmag.it

Tenendo conto di tutto ciò, lo specialista citato consiglia di lasciare il letto disfatto per almeno 30 minuti al mattino dopo che ci siamo svegliati. Raccomanda inoltre di far entrare la luce naturale perché “ha proprietà disinfettanti e può aiutare a uccidere alcuni batteri e acari della polvere, riducendo ulteriormente i potenziali rischi per la salute”.

Ma, dicevamo, in camera da letto nulla va lasciato al caso. Il colore delle lenzuola, per esempio, che ci crediate o meno, può influire sul vostro sonno. Secondo alcuni esperti, ci sono anche tonalità che dovrebbero essere evitate perché arrecano solo problemi. House Digest ha raccolto alcune idee in proposito da vari siti web specializzati, elencando cinque colori da mettere al bando:

  • Rosso. Secondo il sito web Color Meanings, questo colore può tenerci svegli tutta la notte e farci sentire tristi e arrabbiati senza un motivo apparente.
  • Porpora. Il sito web Colors Explained spiega che anche questo colore può tenerci svegli per diverse ore. L’ideale è optare per una tonalità sul lavanda, più leggera.
  • Bianco. Secondo NewsBeezer, può influenzare i livelli di melatonina.
  • Nero. È un colore che porta emozioni negative e tristezza, come rivela il sito The Sleep Doctor.
  • Marrone. Secondo Early Bird, è un colore un po’ scuro che non rende la stanza accogliente.
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