Da monastero a casa-galleria (designmag.it)
La trasformazione da un ex monastero in un’incredibile casa: un elegante paradiso tutto da esplorare e ammirare.
Mallory Kaye, interior designer e curatrice di origini americane, ha trasformato un antico monastero del XVII secolo situato nel quartiere elegante delle 5Vie a Milano in una casa-galleria di design vintage. Questo spazio è diventato un paradiso creativo che attrae gli amanti dell’arte e del design con il suo magnetismo unico, caratterizzato da spazi sovradimensionati e una luce avvolgente.
Fin da giovane, Mallory ha coltivato una passione per gli oggetti intrisi di storie, sviluppando la sua conoscenza e interesse per il design attraverso viaggi e collaborazioni con rinomati studi sia negli Stati Uniti che in Italia. Dopo aver lasciato la sua città natale, Kansas City, a 19 anni, si è trasferita a Los Angeles per iniziare la sua carriera nel mondo del design presso lo studio di Lisa Adams, LA Closet Design, e successivamente presso lo studio di Jeremiah Brent. Queste esperienze hanno profondamente influenzato la sua carriera, consolidando il suo amore per le correnti creative europee, in particolare quelle francesi e austriache, del periodo di metà del secolo scorso.
Oggi, la casa-galleria di Mallory rappresenta una mescolanza eclettica di stili, epoche e influenze che riflettono il suo percorso di interior designer. Ogni angolo dello spazio, nascosto tra i vicoli del centro di Milano, racchiude elementi decorativi barocchi, geometrie irregolari dei pavimenti in legno e soffitti dipinti che dialogano con gli stucchi sulle pareti. Gli oggetti della sua collezione di design vintage trovano casa in questo ambiente, dove poltrone, sgabelli e piccoli candelabri coesistono liberamente, spingendo le stanze stesse a mutare funzione a seconda degli oggetti che le abitano. Il tavolo da pranzo si trasforma in una scrivania, la panca diventa una consolle, e lo specchio agisce come una terza finestra.
Il cuore della collezione di Mallory risiede nella sua passione per gli oggetti che portano con sé una storia unica. La curatrice seleziona con attenzione pezzi che rappresentano il buon artigianato e l’eleganza senza tempo del design francese di metà secolo, la maestria dei pezzi neoclassici e dei barocchi sofisticati, la sensazione rustica del Provincial francese, le curve moderne e slanciate del Mid-Century italiano e i dettagli ornamentali e geometrici del design viennese.
La collezione di Mallory continua a evolversi costantemente, poiché nuovi tesori trovano una temporanea dimora nella sua casa-galleria. Mentre viaggia, scopre nuovi artigiani, venditori e oggetti che la ispirano, aggiungendo ulteriore valore e significato alla sua raccolta. Oltre a oggetti vintage, Mallory ha l’ambizione di includere nella sua collezione pezzi disegnati da lei stessa e opere d’arte.