Avere un mutuo è come vivere con un bagaglio che ti segui ovunque. Ogni mese paghi una rata, ma la fine sembra sempre lontana, tanto che la tentazione di liberarsi prima possibile dal peso delle scadenze è forte. Ma estinguere il mutuo anticipatamente è davvero la soluzione giusta per tutti? È sicuramente una scelta che solletica la mente, ma non sempre è conveniente.
Estinguere il mutuo in anticipo potrebbe sembrare il colpo di scena che tutti aspettano, ma ci sono vari fattori da considerare. Si può risparmiare sugli interessi o abbattere la durata del prestito, ma ci sono anche costi nascosti che potrebbero farti ripensare alla decisione. La vera domanda è: conviene farlo, o è solo un’idea allettante che rischia di farti perdere tempo e denaro?
Estinguere un mutuo: non è sempre la mossa giusta
Quando parliamo di estinguere un mutuo anticipatamente, ci riferiamo alla possibilità di saldare l’intero debito o solo una parte, liberandoci così delle rate mensili prima della scadenza. Attenzione, ci sono due modi principali per procedere: l’estinzione totale e quella parziale, e la scelta tra le due dipende da quanto sei disposto a mettere sul piatto.

Se decidi di pagare l’intero importo residuo del mutuo, ti liberi di colpo ed eviti anche di pagare gli interessi per gli anni successivi, ma per farlo bisogna avere la liquidità necessaria. C’è sempre la possibilità di estinguere una parte del debito, riducendo così le rate mensili o la durata del prestito. Poi c’è il lato bello della questione, cioè il risparmio sugli interessi. Quando estingui in anticipo, la banca calcola gli interessi solo sul capitale residuo, quindi prima paghi, meno interessi pagherai in futuro. Ma la vera convenienza arriva soprattutto nei primi anni, quando gli interessi sono più alti. Man mano che il tempo passa, il vantaggio di estinguere prima si fa più piccolo, perché gran parte degli interessi li hai già pagati.
Non è tutto oro quello che luccica, però. Se il mutuo è stato stipulato prima del 2007, attenzione alle penali. Le banche possono farti pagare una percentuale per estinguere anticipatamente il debito, che si riduce nel tempo, ma che in alcuni casi potrebbe essere abbastanza alta. Se hai firmato un contratto dopo il 2007, invece, sei fortunato: niente penali.
Per estinguere il mutuo, basta inviare una comunicazione formale alla banca, con raccomandata o PEC, e chiedere di calcolare quanto dovrai pagare per chiudere il debito. Facile, no? In realtà, la cosa più complicata è capire se ti conviene davvero farlo. Se hai un mutuo recente, non dovrai preoccuparti di penali, ma se il tuo mutuo risale a qualche anno fa, preparati a pagare qualcosa in più per chiudere il contratto prima del previsto.
In definitiva, estinguere il mutuo in anticipo non è una scelta universale: dipende dalle tue finanze e dalle tue priorità. La chiave sta nell’individuare il momento giusto e il modo giusto per farlo, senza farsi prendere dall’entusiasmo.