Un nuovo problema in tutta Italia richiede l’intervento tempestivo a livello domestico per scongiurare problemi con lo scarico del lavandino.
Moltissimi hanno segnalato quello che sembrava un problema del tutto “insolito” ma che, per gli esperti, non solo è normale ma potrebbe degenerare nel giro di poco tempo laddove non vengano determinate delle soluzioni rapide e soprattutto a lungo termine.
La situazione è particolare ma, per chi notasse queste condizioni, è ancora risolvibile. Ovviamente in questo caso bisogna controllare tutti gli scarichi, sia in cucina che in bagno o esterno per chi avesse il collegamento anche con l’esterno. Questo passaggio è sostanziale.
Scarico del lavandino, controlla subito: è allerta in Italia
Purtroppo negli ultimi tempi molti lamentano la presenza di mosche in casa, moscerini, piccoli volatili. Una questione relativamente anormale poiché l’estate è tipicamente il periodo delle zanzare ma altri insettini di questo tipo non dovrebbero ancora circolare così intensamente.
Il problema in questo caso riguarda le mosche ma anche degli insetti che somigliano molto a queste ma che, propriamente, arrivano proprio da lavandini e altre tubature. Sembra una questione banale ma non lo è perché in poco tempo si diffondono infestando lo spazio ed essendo poi molto difficili da trattare.
La colpa è dell’umidità ma diventa anche un problema di igiene e di salute, di conseguenza è chiaro che bisogna subito intervenire, scongiurando la loro diffusione e quindi evitando che questo problema diventi poi ingestibile. Poiché a questi insetti piacciono le zone umide, prediligono qualunque elemento che dia modo all’acqua di stagnare quindi anche lo scarico superiore del wc, la vasca o la doccia. Si vedono volare tipicamente proprio vicino ai tubi, perché da lì escono.
Come fare? La soluzione primaria da impiegare è un mix di bicarbonato e aceto di sodio, versare una tazza e una tazza, non sciacquare, aspettare almeno 15 minuti e poi aggiungere acqua bollente (riscaldata, non solo aprendo l’acqua calda). I due elementi insieme reagiscono e permettono di decomporre eventuali depositi all’interno. Bisogna farlo periodicamente fino a quando non spariscono del tutto e allora vuol dire che non ci sono più tracce interne che le spingono a tornare.
Ovviamente tenere puliti gli spazi è indispensabile, occhio ai residui di cibo quando si lavano i piatti ma anche a pulire bene gli spazi in bagno perché la pelle morta, i capelli e i peli non fanno che ristagnare all’interno delle tubature o sul fondo, soprattutto quando ci sono delle strutture angolari all’interno. Quello diventa “cibo” per gli insetti che non fanno che riprodursi e restare proprio vicino alla zona.