La libreria è un elemento d’arredo chiave per il soggiorno: questi errori di design rischiano di togliere bellezza ed armonia all’ambiente.
Con un gradito ritorno agli hobby di un tempo, i libri cartacei stanno vivendo una fase di rinnovato interesse, catalizzando l’attenzione di lettori di tutte le fasce d’età. Una vera e propria passione che si traduce nella necessità, proprio come avveniva fino a qualche decennio fa, di trovare all’interno della propria casa uno spazio da adibire a libreria.
Diventa un elemento chiave all’interno dell’arredo, destinato non soltanto ad accogliere questi oggetti di valore più o meno elevato, ma anche ad esporli con eleganza trasformandoli in design. É proprio questo che ha reso nel 2024 le librerie un vero must-have, da declinare secondo le proprie esigenze ed il proprio gusto e rendendole protagoniste. Quando non si ha la possibilità di dedicare un’intera stanza alla zona biblioteca tuttavia, la libreria si posizionerà in luoghi comuni dell’abitazione.
I prescelti saranno sicuramente soggiorni ed open space, all’interno dei quali potranno sfruttare l’altezza e la larghezza delle pareti senza togliere spazio al resto dell’arredamento. Il loro essere costantemente visibili tuttavia, rende l’idea dell’importanza della loro corretta progettazione. Secondo i designer, dei semplici e comuni errori possono rovinare completamente il risultato finale. Bisogna prestare molta attenzione.
Le regole d’oro per la libreria chic: errori di stile da evitare
Composte da ripiani e scompartimenti, destinati ad ospitare non solo libri ma anche soprammobili ed oggetti da esposizione, le librerie si presentano come degli schemi da seguire con criterio. Gli esperti di design sanno molto bene che delle piccole sviste durante la loro scelta ed organizzazione, possono costare all’ambiente circostante l’eleganza che si sperava di ottenere. Uno degli errori più frequenti, è non dare la giusta importanza alla coerenza dei colori.
Proprio per la sua capacità di catturare l’occhio e stare al centro dell’attenzione, la libreria dovrà sempre richiamare le nuances già presenti nella stanza. L’ideale dunque, è crearla in pendant con i mobili, aiutandosi ad integrare le varie tonalità grazie ad accessori da appoggiare. Sebbene possa sembrare un controsenso, la libreria chic non dovrà essere sovraccarica di libri. Questo infatti, non farà altro che renderla disordinata e conferire un aspetto soffocante alle pareti.
Meglio dunque, alternare gli scaffali tra libri ed oggettistica. Le cornici con foto rappresentano un’ottima alternativa per abbellire e conferire personalità. Naturalmente l’ordine visivo richiede una certa simmetria, da seguire armonizzando gli elementi dell’open space. Questo non significa per forza limitarsi nella scelta degli articoli da inserire nella libreria, ma piuttosto valutare bene la loro posizione affinché il risultato finale sia equilibrato e gradevole.
Bisognerà dimenticarsi inoltre, di utilizzarla come un piano d’appoggio di passaggio. No assoluto a telecomandi, tazze e smartphone, che rischiano di essere dimenticati qua e là perdendosi tra i tanti elementi e creando caos. Infine, mai trascurare la presenza di un tocco di verde nella libreria. Aggiungere delle piante da posare sui ripiani è una scelta che un designer farebbe sicuramente, per donare quel tocco di fascino naturale in più che rende ogni zona della casa rilassante e accogliente.
