Errori da evitare in bagno con lo spazzolino da denti: le regole per conservarlo senza far danni

Prendersi cura della propria igiene orale è fondamentale e lo spazzolino da denti è lo strumento principale a cui affidarsi per poterlo fare. Ci sono, però, degli errori a cui prestare attenzione.

Gli esperti, da anni, ci mettono in guardia sull’importanza di una corretta igiene orale. Solamente in questo modo potremo mantenere in salute le nostre gengive, eliminare la placca responsabile della formazione di carie e batteri – causa di alitosi e dell’insorgenza di disturbi della bocca, che potrebbero diventare fattori di rischio per la comparsa di diverse patologie. Lo spazzolino da denti è il nostro alleato numero uno, tuttavia ognuno di noi si dovrebbe impegnare per non commettere alcuni errori che rischiano di avere brutte conseguenze.

La pulizia dei denti è essenziale per la salute orale e il loro spazzolamento deve avvenire con una certa consapevolezza. Il consiglio è di effettuare movimenti delicati per almeno due muniti dopo ogni pasto. Una volta terminata la procedura, potremo liberarci dal dentifricio, evitando però di risciacquare la bocca così che l’azione sia potenziata.

Eppure, quando si parla di igiene orale si finisce troppo spesso col tralasciare l’importanza dello strumento che utilizziamo quotidianamente per lavarci i denti e della sua conservazione. Lo spazzolino infatti entra puntualmente in contatto con la saliva, i residui del cibo e i batteri, dei quali potrebbe favorire la proliferazione mettendo dunque a rischio la nostra salute.

Come conservare lo spazzolino al meglio: questi errori diffusi sono da evitare assolutamente

Pulire adeguatamente lo spazzolino da denti, quindi, è un’abitudine che dovremmo seguire con costanza. Gli step sono pochi e semplici: tutto ciò che bisogna fare è risciacquarlo sotto l’acqua corrente andando a rimuovere il dentifricio e la saliva che potrebbero rimanere intrappolati nelle setole. Lo spazzolino sarà, poi, da immergere in un’apposita soluzione dalle proprietà disinfettanti.

Come pulire lo spazzolino da denti
La spazzolino da denti deve essere pulito regolarmente – designmag.it

Sul mercato sono disponibili diversi prodotti. In alternativa, si potrebbe realizzare un rimedio fai-da-te utilizzando, per esempio, acqua e aceto (o bicarbonato di sodio, possibilmente insieme a del limone). Infine, bisognerà lasciare asciugare lo spazzolino all’aria aperta. Per poterlo conservare al meglio, infatti, si sconsiglia di coprirlo: ciò vale anche dopo il suo uso, in quanto si rischia solamente di incentivare la diffusione dei batteri.

Lo spazzolino, inoltre, deve essere sostituito con regolarità. L’ideale sarebbe farlo ogni tre mesi, o quando notiamo che le setole stanno cominciando a rovinarsi. Per concludere, un ultimo errore da evitare assolutamente è condividere il proprio spazzolino con altre persone. Anche se si tratta di parenti: il pericolo è uno scambio di batteri.

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