Fai anche tu questo errore nella tua cucina? Attenzione, non hai davvero idea di quello che stai facendo. Smetti subito!
La cucina è senza ombra di dubbio la stanza più vissuta della casa. Già al mattino si prepara il caffè in silenzio mentre si aspetta che il tostapane sputi fuori le fette di pane ben calde sulle quali spalmare burro e marmellata e da lì è un crescendo di spuntini, tisane e merende fino alla cena. E poi, per chi passerebbe ore e ore ai fornelli per preparare ogni giorno dall’antipasto al dolce, la cucina è incontrovertibilmente il suo regno fatto di leccapentole, taglieri, coltellacci e attrezzi vari e eventuali che la maggior parte dei non addetti ai lavori nemmeno conosce.
Capita però che ben presto il piano cottura e l’isola diventino una sorta di campo di battaglia in cui il disordine regna sovrano ed è impossibile perfino trovare un cucchiaino o una tazza se non con una ricerca accurata. Un peccato veniale, niente di cui preoccuparsi si potrebbe pensare, fino ad un certo punto però. A lungo andare, infatti, questo errore può togliere lustro non solo al tuo regno, ma anche alle tue portate!
Mai fare questo errore in cucina: ecco come fare per un piano cottura (e non solo) sempre impeccabili!
Chi pensa che l’organizzazione in cucina non faccia la differenza si sbaglia, sarà per questo se Carlo Cracco, Bruno Barbieri, Alessandro Borghese e tutti gli altri chef stellati della tv ci tengono non poco alla pulizia della cucina che deve essere non solo splendente ma anche ben organizzata? Ma a dirlo non sono solo loro, ma anche gli esperti di design e cucina. Come riportato, infatti, dal sito di Martha Stewart, tutti credono che l‘organizzazione in cucina sia una discriminante non da poco.
“Quando ci prendiamo del tempo per decidere dove vogliamo che vadano i nostri oggetti e li riposiamo sistematicamente nella stesso posto, anche cucinare sarà più semplice e senza intoppi“, ha spiegato Tamar Prager, esperta di organizzazione. Ma non solo. C’è infatti un errore comune che facciamo tutti quando sistemiamo le posate. Le mettiamo alla rinfusa, nel primo posto utile e magari insieme alle pinze, il cavatappi e altri utensili che non fanno altro, se non aumentare la confusione.
Meglio quindi riporre le posate sempre in un cassetto a parte pensato e dedicato solo a forchette, coltelli, cucchiaini e cucchiai. Ogni cosa, insomma, ha un posto specifico e mettere un cucchiaio da portata in un cassetto della cucina random o in un armadietto da qualche parte non è proprio il massimo, anche perché corri il rischio di dimenticare dove lo hai messo la prossima volta che ti servirà!
