Le cucine componibili sono definitivamente superate? Gli esperti di design non hanno alcun dubbio.
Stiamo vivendo l’era delle cucine iper accessoriate, con elettrodomestici intelligenti, mobili nascosti, con sistemi di archiviazione integrate. Anche in questa stanza si cerca design e funzionalità, tuttavia nel 2025 potrebbe esserci un’inversione di rotta.
Le cucine componibili sono una scelta estremamente pratica, permettono di costruire in base alle dimensioni della stanza e alle proprie esigenze la cucina , tuttavia in questo senso si sta avendo una notevole inversione di rotta.
Sembra esserci una vera e propria esigenza a guardare verso il passato, rubacchiando delle idee in fatto di design delle cucine, capaci di conferire un particolare carattere a questo ambiente.
Cucina, 6 motivi per non scegliere un modello componibile
Sempre più persone sono state di vivere in una casa che sembra uscita da un catalogo, linee perfettamente pulite, palette rispettate in ogni dove e grande coerenza nella scelta dei mobili, talvolta, danno l’impressione di non avere calore e vitalità.
Sopratutto quando si progetta una cucina, sta tornando di gran moda la scelta di cucine non attrezzate, dove diversi elementi si combinano a formare una stanza unica, colma di personalità. Vediamo quindi il grande ritorno di mobili indipendenti che si vanno a combinare con quelli della cucina base, come il ceppo del macellaio, il tavolo del fornaio e la dispensa indipendente.
Le cucine indipendenti sono formate da singoli mobili, che possono muoversi nello spazio sulla base delle proprie esigenze e del proprio gusto personale. una notevole differenza rispetto alle cucine componibili, in cui i mobili sono fissati alle pareti e scelti per adattarsi alle misure della stanza.
Con le cucine componibili si perde la possibilità di creare layout flessibili che si adattino alle esigenze delle proprie stanze. In un open space, ad esempio, l’utilizzo di pezzi indipendenti, magari vintage, aiuta a integrare la zona della cucina con il resto della casa.
Le cucine non attrezzate si evolvono con le proprie esigenze, possono dunque essere modificate e ampliate negli anni, anche in vista di un futuro trasferimento I mobili possono muoversi nello spazio in base alle proprie esigenze o a un cambiamento del proprio gusto estetico.
Inoltre, le cucine non attrezzate possono essere composte da diverse tipologie di mobile, slegati tra loro e con grande possibilità di personalizzazione. È possibile scegliere se avere un’isola fissa oppure su ruote, così da poterla utilizzare anche come una sorta di carrello; oppure se optare per una credenza antica per un tocco di personalità all’ambiente.
Le cucine componibili non danno molta possibilità di mischiare gli stili e accostare elementi che si distacchino dalla base. Questo non capita con le cucine indipendenti, nelle quali è possibile inserire elementi di rottura o di contrasto con lo stile base della cucina. Danno infatti la possibilità di incorporare mobili antichi e questa loro flessibilità negli elementi e nello stile consente di avere uno spazio più aperto e vivo.